Dopo mesi di confronto all’interno del tavolo di lavoro coordinato dall’assessore comunale alla Cura del Territorio Domenico Scaramuzzi, è stato raggiunto un importante accordo tra le organizzazioni sindacali territoriali del settore costruzioni – Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil – e le associazioni datoriali – Ance, Confartigianato, Claai, Confapi, Cna, Legacoop e Casartigiani.
Le parti hanno condiviso il testo da sottoporre a Comune di Bari, Prefettura, Procura, Spesal e Ispettorato del lavoro per la sottoscrizione di un Protocollo sulla legalità e la sicurezza negli appalti pubblici, che riguarderà i lavori del Comune e delle sue partecipate.
Il documento, una volta approvato, definirà un quadro di regole certo e condiviso per la gestione degli appalti del settore edile, con l’obiettivo di migliorare la qualità delle lavorazioni e le condizioni di lavoro nei cantieri cittadini. Tra le misure previste figurano l’applicazione del Contratto collettivo nazionale dell’edilizia per tutti i lavoratori del comparto, con i relativi obblighi in materia di formazione e sicurezza, e la regolamentazione del subappalto a cascata. Particolare attenzione è dedicata ai temi della legalità e della trasparenza, con disposizioni in linea con le più severe normative antimafia, sulla tracciabilità dei flussi finanziari e sulla regolarità dei rapporti di lavoro. Il prossimo passo sarà la sottoscrizione ufficiale del Protocollo da parte delle istituzioni coinvolte, a riconoscimento dell’importante lavoro di concertazione svolto in questi mesi. L’intesa, una volta attiva, resterà in vigore per i prossimi cinque anni, rafforzando il presidio di legalità e sicurezza nei cantieri pubblici della città di Bari.
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