Le umiliazioni e le brutte prestazioni del Bari, ormai, non fanno più nemmeno notizia. Contro il Catanzaro arriva una sconfitta netta e senza attenuanti, che sancisce la superiorità tecnica, tattica e fisica della squadra di Aquilani. Biancorossi non pervenuti e completamente in balìa della formazione giallorossa, che passeggia al “San Nicola” portandosi via tre punti strameritati. Inuitile la rete di Bellomo su calcio di rigore nel recupero.
SCELTE INIZIALI: Per la sfida al Catanzaro, il tecnico del Bari Vincenzo Vivarini recupera Cerri, Bellomo, Vicari e Meroni, ma non può contare su Dorval impegnato in Coppa d’Africa, Castrovilli (fastidio muscolare), Darboe (fase di recupero dopo lesione retto femorale) e Antonucci (affaticamento muscolare). L’allenatore abruzzese schiera i suoi col modulo 3-4-2-1: in difesa conferma per Kassama, mentre Burgio sostituisce Dorval. In attacco chance dal primo minuto per Rao.
Nel Catanzaro, l’allenatore Alberto Aquilani deve rinunciare a Oudin, Pompetti, Buglio, Di Francesco e Seha. L’ex centrocampista della Roma schiera i suoi col modulo 3-4-3: ci sono gli ex Petriccione, Favasuli e D’Alessandro.
PRIMO TEMPO: Dopo le schermaglie iniziali, è il Catanzaro a sfiorare la rete del vantaggio al 18’, con un colpo di testa di Iemmello che si stampa sull’incrocio dei pali. La formazione di Aquilani schiaccia il Bari nella propria metà campo e trova il meritato vantaggio al 31’, con Pontisso che calcia al volo su assist dello stesso Iemmello. L’ex Favasuli va vicino al raddoppio al 34’ con un diagonale che Cerofolini devia in corner. È un dominio giallorosso, con i galletti totalmente in balìa dell’avversario. Si va al riposo sul risultato di Bari 0 Catanzaro 1, tra i fischi copiosi dei pochi tifosi biancorossi presenti sugli spalti del “San Nicola”.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con un doppio cambio nei biancorossi: fuori Gytkjaer e Burgio, dentro Moncini e Manè. Ma il Catanzaro non si fa impressionare e va ancora vicino alla rete al 47’, con una conclusione di prima intenzione del solito Iemmello, respinta da Cerofolini. La rete ospite arriva al 49’, con Antonini che salta più in alto di tutti e batte l’incolpevole Cerofolini. Dopo 60 minuti arriva il primo tiro verso la porta avversaria da parte della squadra di Vivarini: è Rao che calcia alto su sponda di Moncini. Un altro cambio per la formazione di casa al 62’: fuori Rao, dentro Bellomo. Pigliacelli effettua la prima parata del match al 70’, neutralizzando un tiro da fuori area di Bellomo. Ci prova Maggiore con un debole colpo di testa, facilmente respinto da Pigliacelli in due tempi. Altra sostituzione per i galletti all’81’: fuori Kassama, dentro Cerri. Calcio di rigore per il Bari in pieno recupero, per un fallo su Maggiore: sul dischetto si presenta Bellomo, che spiazza Pigliacelli. È l’ultimo sussulto del match: Bari-Catanzaro, edizione 2025/26, termina 1-2 allo stadio “San Nicola”.
PAGELLE: Sempre e solo Cerofolini. Kassama e Nikolaou da brividi
Cerofolini 6,5, Kassama 4,5 (81′ Cerri sv), Pucino 5, Nikolaou 4, Dickmann 5, Braunoder 5, Verreth 5, Burgio 4,5 (46′ Mane 5), Maggiore 4,5, Rao 5,5 (61′ Bellomo 6), Gytkjaer 5 (46′ Moncini 5,5)
Vivarini 5
TABELLINO
Risultato finale: 1 – 2
Marcatori: 31′ Pontisso 49′ Antonini 90’+3 Bellomo rig.
Ammoniti: Favasuli, Nikolaou, Brighenti, Rispoli
Espulsi: nessuno
Tiri in porta: 3 – 4
Corner: 3 – 9
Possesso palla: 37% 63%
Spettatori: 9.816 (5.134 abbonati; 980 tifosi ospiti)
FORMAZIONI INIZIALI
BARI: Cerofolini, Kassama, Pucino (c), Nikolaou, Dickmann, Braunoder, Verreth, Burgio, Maggiore, Rao, Gytkjaer
Panchina: Pissardo, Pagano, Bellomo, Moncini, Meroni, Pereiro, Partipilo, Vicari, Mane, Colangiuli, Mavraj, Cerri
CATANZARO: Pigliacelli, Antonini, Pittarello, Iemmello (c), Petriccione, Pontisso, Brighenti, Favasuli, D’Alessandro, Cisse, Cassandro
Panchina: Marletta, Bashi, Pandolfi, Liberali, Di Chiara, Bettella, Nuamah, Verrengia, Alesi, Rispoli, Buso, Frosinini
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Antonio Rapuano della sezione di Rimini. Assistenti: Luigi Rossi della sezione di Rovigo e Marco Ceolin della sezione di Treviso. Quarto ufficiale: Mastrodomenico della sezione di Matera. VAR: Manuel Volpi (Arezzo), coadiuvato dall’ AVAR Francesco Meraviglia (Pistoia).
Foto Ssc Bari