Un uomo di 26 anni, residente a Foggia, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una 19enne di San Severo. L’episodio risale allo scorso 1° dicembre ed è avvenuto a bordo di un autobus della linea Foggia–San Severo; la notizia è stata resa nota solo al termine delle procedure di convalida.
Secondo quanto ricostruito, la giovane avrebbe contattato il numero unico di emergenza 112 mentre si trovava ancora sul mezzo, segnalando di essere stata molestata da un passeggero seduto alle sue spalle. Su indicazione della centrale operativa, l’autobus è stato fermato presso la stazione ferroviaria di San Severo, dove sono intervenuti i carabinieri. La 19enne ha indicato l’uomo, che era ancora a bordo, e dopo l’ascolto delle testimonianze degli altri passeggeri il 26enne è stato arrestato in flagranza di reato.
Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo nei confronti dell’indagato la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nella stessa giornata, nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza di genere, i carabinieri hanno eseguito altri tre arresti a Lucera. Un 25enne è stato arrestato in flagranza dopo essere stato sorpreso mentre tentava di incontrare l’ex fidanzata, nonostante fosse già sottoposto al divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico: per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari. Sempre a Lucera, un 54enne è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali ai danni della convivente di 35 anni, mentre un 45enne è stato arrestato per atti persecutori: l’uomo, già ammonito dal questore di Foggia, è stato sorpreso mentre stazionava in auto sotto l’abitazione della vittima.