Bari, fingevano di assumere migranti irregolari dietro compenso: tre arresti e 100 indagati

Vasta operazione questa mattina dei finanziari di Altamura che hanno arrestato un imprenditore e due titolari di uno studio di consulenza  e denunciato altre cento persone, nell’ambito dell’indagine denominata “Free pass”.rnrnAgli arrestati sono stati contestati i reati di associazione per delinquere, truffa aggravata a danno dell’Inps, nonché la violazione della normativa sul rilascio ed il rinnovo del permesso di soggiorno.rnrnI fattirnrnI titolari dello studio professionale, avrebbero creato e promosso un’attività di favoreggiamento alla permanenza, in condizioni di illegalità, di numerosi extracomunitari. In sostanza i professionisti rilasciavano false assunzioni e relative buste paga, in cambio di compensi. Così i migranti potevano ottenere i permessi di soggiorno e le agevolazioni concesse in caso di sopraggiunta disoccupazione.rnrnLe assunzioni avvenivano presso la ditta dell’imprenditore che negli ultimi mesi aveva formalizzato numerose pratiche. Circostanza che ha insospettito i militari dato che l’attività non necessitava di tanti dipendenti: a fine mese, erano i falsi assunti a pagare il datore di lavoro, in cambio delle buste paga.rnrnIl danno all’Inps è stato quantificato in 225mila euro.