LUNEDì, 06 MAGGIO 2024
72,974 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,974 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Colomba d’Oro per la pace, premiato il sociologo barese Leonardo Palmisano

Pubblicato da: redazione | Mer, 23 Ottobre 2019 - 17:45

Il sociologo barese Leonardo Palmisano ha vinto la Colomba d’Oro per la Pace, nella 25esima edizione dell’evento organizzato da Archivio Disarmo, con il sostegno delle Cooperative aderenti a Legacoop.

La Colomba, opera dello “scultore dei Papi” Pericle Fazzini, viene assegnata ogni anno a personalità del mondo dell’informazione che si sono distinte nel far conoscere casi virtuosi di gestione non violenta dei conflitti e di cooperazione internazionale e, nella società civile, si sono fatte portatrici di ideali di dialogo fra le culture e fra le persone.

Leonardo Palmisano è autore di numerose inchieste sullo sfruttamento dei braccianti e di altri lavoratori ai margini del sistema produttivo; inoltre, guida la cooperativa editoriale Radici Future Produzioni. «Mi è difficile dire cosa provo in questo momento -ha sottolineato il vincitore del premio -. Nel 2002 terminavo il mio dottorato sul campo in Tunisia. Mi recai in una gourbiville, una città senza luce, uno slum a poche centinaia di metri dalla costa turistica di Sousse Port el Kantaoui. Lì mi venne incontro una madre che mi domandò: “Dov’è mio figlio?”. Non capii. “Mio figlio compie tredici anni il mese prossimo, ma è partito per l’Italia da sei mesi. Ed è partito da lì”, mi fece indicando la costa. “Tu sei italiano. Dimmi dov’è”. Noi non riusciremo mai a dare risposta a quella madre. Perché quel bambino è morto, inghiottito dai flutti del Mediterraneo. Io voglio dedicare questo premio a quel bambino morto. Grazie: e che i bambini non debbano più morire per colpa nostra, ma nascere e risorgere in un mondo di Pace».

Oltre a Palmisano, le Colombe sono state consegnate a Elisabetta Soglio (responsabile dell’inserto “Buone Notizie” del Corriere della Sera); Madi Ferrucci, Flavia Grossi e Roberto Persia (giornalisti freelance diplomati alla scuola di giornalismo Lelio Basso, vincitori del Premio Roberto Morrione); Nanni Moretti (autore e regista che ha cambiato il modo di fare cinema nel nostro paese).

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Strade chiuse, palco e giostre: Bari...

Fervono i preparativi questa mattina in centro e sul lungomare per...
- 6 Maggio 2024

Perseguitava donna incontrata in supermercato, arrestato...

Un uomo di 65 anni è stato messo agli arresti domiciliari...
- 6 Maggio 2024

Elezioni Bari, pioggia di candidature tra...

Si toccherà quasi quota mille per i candidati al Consiglio comunale...
- 6 Maggio 2024

Prelievo d’organo nella notte a Monopoli:...

Si è concluso stanotte alle ore 3,45, nell’Ospedale di Monopoli, il...
- 6 Maggio 2024