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Bari, sostegno alla mobilità di persone anziane o disabili: riparte il trasporto sociale a chiamata

Pubblicato da: redazione | Lun, 14 Febbraio 2022 - 18:13
anziani
A partire da oggi, lunedì 14 febbraio, sino al 14 marzo, sono riaperti i termini per la fruizione del servizio di trasporto sociale a chiamata verso sedi prestabilite e della misura sperimentale di sostegno economico per la mobilità, il benessere e l’inclusione sociale, sostitutiva del servizio di trasporto sociale a chiamata verso sedi non prestabilite.
Il servizio di trasporto sociale “a chiamata verso sedi prestabilite” è un intervento a sostegno della mobilità di persone con disabilità o anziane, in situazioni di particolare necessità, con ridotta capacità motoria, che non trovano risposta ai loro impedimenti nei tradizionali mezzi di trasporto pubblico o nella rete familiare, con conseguente rischio di esclusione ed isolamento dal contesto sociale. Possono fruire di questo servizio i cittadini residenti nel Comune di Bari, entro i 64 anni di età (fatta eccezione per i soggetti che superata la soglia prevista devono recarsi in un posto di lavoro o in un centro di riabilitazione fisica e fisioterapica non convenzionata con la Asl).

La misura sperimentale di sostegno economico per la mobilità, il benessere e l’inclusione sociale, sostitutiva del servizio di trasporto sociale a chiamata verso sedi non prestabilite prevede l’utilizzo del trasporto pubblico di piazza attraverso un contributo economico erogato a ciascun utente tramite voucher prepagati.  Possono presentare domanda di accesso ai due servizi i cittadini residenti nel Comune di Bari che abbiano disabilità fisica, psichica o siano non vedenti, con ridotta capacità motoria, con reti familiari e informali carenti, in possesso dei seguenti requisiti: invalidità totale con diritto all’indennità di accompagnamento oppure invalidità al 100% con limitazione delle capacità di deambulazione comprovata dalla condizione di gravità, oppure cecità totale o con un residuo visivo non superiore ad 1/20 o ipovedenza grave, accertate dalle commissioni preposte e debitamente documentate; certificazione/attestazione valore Isee ordinario non superiore ad euro 40.000.
Le domande dovranno essere inviate in busta chiusa, con l’indicazione Servizi di trasporto sociale – area non autosufficienza, all’Ufficio protocollo della Ripartizione Servizi alla Persona, Piazza Chiurlia, 27 – 2° piano, a mano o a mezzo raccomandata o posta elettronica certificata all’indirizzo serviziallapersona.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Alla domanda dovrà essere allegata la documentazione indicata nell’avviso. I cittadini che usufruiranno del servizio sono tenuti alla compartecipazione al costo dei servizi.  Sulla base delle domande pervenute, l’ufficio provvederà ad integrare la graduatoria già approvata. Coloro che sono già inseriti in graduatoria non dovranno produrre nuova domanda in quanto la sua validità è stata prorogata fino al 31 gennaio 2023.
Foto repertorio
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