DOMENICA, 05 MAGGIO 2024
72,944 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,944 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Discarica Martucci, trovati altri rifiuti. Sospesi i lavori. L’allarme dei sindaci di Conversano e Mola

Pubblicato da: redazione | Sab, 7 Maggio 2022 - 10:32

Nella discarica Martucci, sono stati trovati altri rifiuti fuori dai lotti di discarica. Durante l’esecuzione del carotaggio continuo presso il punto PM4bis sono stati rinvenuti due strati di rifiuti, di cui un primo strato spesso circa 0,2 metri di rifiuti di vario genere ad una profondità di 4,8 metri circa dal piano campagna, e successivamente un secondo strato di rifiuti avente spessore di 0,5 m a profondità compresa tra 8,5 e 9 m dal piano campagna.

Si tratta di una zona esterna ai lotti di discarica, con particolare riferimento al Terzo Lotto oggetto di indagine da parte dei Comuni di Mola di Bari e Conversano. I rifiuti, da una prima analisi qualitativa, sono costituiti da residui plastici, gomme e alluminio.

A darne notizia i sindaci di Mola, Giuseppe Colonna e di Conversano, Giuseppe Lovascio. Le amministrazioni ne hanno dato anche in questa occasione immediatamente comunicazione al sostituito procuratore della Repubblica del Tribunale d Bari, Baldo Pisani e alla gip, Ilaria Casu cui chiedono di “provvedere con estrema urgenza alla verifica di quanto rinvenuto, al fine di poter prevenire danni ambientali e rischi da potenziale inquinamento”.

Il punto dove è stato effettuato il ritrovamento è stato indicato da ARPA Puglia con la relazione 20 aprile scorso – Valutazioni in merito al posizionamento del piezometro PM4-bis presso l’ex discarica sita in c.da Martucci del Comune di Conversano – che scaturisce dalle attività di approfondimento poste in essere dopo il primo ritrovamento.

Pertanto, lo stesso direttore dei lavori, il geologo Francesco Pezzati, ha ordinato l’immediata sospensione dei lavori e ne ha dato relativa comunicazione informale all’ARPA Puglia e, successivamente, comunicazione ufficiale agli enti interessati.

Alla luce di quanto avvenuto i sindaci Colonna e Lovascio “fermo restando la necessità di procedere al prelievo alle analisi e al monitoraggio delle acque di falda dei tre pozzi individuati”, ribadiscono al Governo regionale “l’assoluta necessità di non prevedere la riapertura delle vasche di servizio e soccorso così come previsto dal Piano regionale dei rifiuti individuando, attraverso il coinvolgimento degli organi competenti, un nuovo sito alternativo”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Patologie che danno diritto alla 104:...

Il riconoscimento della Legge 104 non è automatico, bensì bisogna presentare...
- 4 Maggio 2024

Fondi Ismea per donne e giovani...

Sono quasi 30mila le imprese agricole condotte da donne e da...
- 4 Maggio 2024

Alberi monumentali in Puglia: tesori naturali...

Negli 88 piccoli comuni regionali si staglia il 21% degli alberi...
- 4 Maggio 2024

Conte: “Meloni è lady tax: tasse...

"La nostra è una voce scomoda, che stride contro il racconto...
- 4 Maggio 2024