MARTEDì, 30 APRILE 2024
72,860 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,860 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Puglia, scacco ad un clan dedito al traffico di droga: 15 arresti nel Tarantino

Pubblicato da: redazione | Mar, 4 Ottobre 2022 - 08:00

I carabinieri del Ros hanno notificato nelle province di Taranto e Brindisi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Lecce su richiesta del pm Milto Stefano De Nozza della Direzione distrettuale antimafia, nei confronti di 15 persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale di armi e munizioni. Il presunto sodalizio, che farebbe riferimento al gruppo dei Lucchese, avrebbe operato sul territorio di San Giorgio Jonico (Taranto) e dei comuni limitrofi. A quanto si è appreso, tra gli indagati ci sono due agenti di polizia penitenziaria e un ex maresciallo dei carabinieri.

All’operazione hanno partecipato anche i carabinieri dei comandi provinciali di Taranto e Brindisi, del sesto Elinucleo di Bari, del Nucleo Cinofili di Modugno (Bari) e dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia. Si tratta di una prosecuzione dell’indagine denominata ‘Taros’, contro il clan di Pulsano (Taranto) guidato da Maurizio Agosta, che nel marzo del 2021 portò a 16 arresti: nel processo con rito abbreviato sono state poi condannate 22 persone con il riconoscimento dell’associazione mafiosa (erano contestati inoltre i reati di traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione illegale di armi e lo scambio elettorale politico mafioso).

L’attività investigativa è stata supportata dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia già legato alla cosca della ‘ndrangheta ‘Flachi-Trovato-Schettini’ operante in Lombardia. Il gruppo Lucchese, che sarebbe stato guidato da un 48enne di San Giorgio Jonico, era dedito – secondo l’accusa – al traffico e allo spaccio di stupefacenti in una vasta area della provincia di Taranto ed esercitava un controllo pressoché monopolistico del mercato illecito della droga.

L’approvvigionamento avveniva attraverso una rete di fornitori attiva anche nelle province di Brindisi e Lecce. “Elementi indicativi della forza infiltrativa del sodalizio e delle capacità di condizionamento esercitata dal gruppo Lucchese sul territorio – si evidenzia in una nota dei carabinieri – emergerebbero dalla rete di relazioni che l’organizzazione era riuscita a costruirsi che coinvolgeva anche appartenenti alle istituzioni, i quali, in vario modo, avrebbero favorito i sodali”.  Ne dà notizia l’Ansa.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Perde il controllo dell’auto, muore 37enne...

Un uomo è morto in un incidente avvenuto nel tardo pomeriggio...
- 30 Aprile 2024

Bari, il popolo del centrodestra abbraccia...

C'era il popolo del centrodestra in corso Vittorio Emanuele dove al...
- 30 Aprile 2024

Bonus di 100 euro ai dipendenti,...

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che riforma...
- 30 Aprile 2024

Bari contro il gioco d’azzardo patologico:...

Venerdì 3 maggio, alle ore 10, il Teatro Kursaal di Bari...
- 30 Aprile 2024