GIOVEDì, 16 MAGGIO 2024
73,215 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
73,215 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Diffamò Meloni, il filologo Barese Canfora rinviato a giudizio

La Premier ha chiesto un risarcimento di 20mila euro

Pubblicato da: redazione | Mar, 16 Aprile 2024 - 15:38
canfora

“È necessaria un’integrazione probatoria approfondita che non è compatibile con la struttura dell’udienza predibattimentale”. Lo ha dichiarato l’avvocato Michele Laforgia, difensore del filologo Luciano Canfora, imputato per diffamazione aggravata nei confronti di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia e attuale presidente del Consiglio.

La premier, per il caso, ha chiesto un risarcimento dei danni di 20mila euro. La richiesta è contenuta nell’atto con cui la Meloni, difesa da Luca Libra, si è costituita parte civile nell’ambito del processo per cui questa mattina si è tenuta l’udienza predibattimentale. La Procura, per il caso ha chiesto il rinvio a giudizio nei confronti di Canfora, mentre Laforgia, avvocato difensore, ha chiesto che venga prosciolto. Canfora, così come scritto nell’atto dell’avvocato Libera “ha, senza giustificazione alcuna, leso l’onore, il decoro e la reputazione della persona offesa aggredendo, vieppiù, la sua immagine, come persona e personaggio politico, con volgarità gratuita e inaudita, utilizzando volgari epiteti – imprevedibili ed estemporanei – che hanno seriamente minato la sfera intima e privata, oltre al patrimonio morale e personale della stessa persona offesa. La dinamica dei fatti occorsi ha determinato profondi strascichi sulla psiche e sull’immagine personale e professionale della parte civile, tenuto conto dell’ingiusta lesione del diritto inviolabile inerente la propria dignità, immagine e reputazione. La domanda risarcitoria è motivata, anzitutto, dal pregiudizio psicofisico sofferto e, soprattutto, dalla lesione alla reputazione, all’onore e all’immagine”.

I fatti contestati risalgono all’aprile del 2022, in particolare all’11 dello stesso mese, quando Canfora, invitato a parlare nel corso di un incontro sul conflitto russo-ucraino al liceo scientifico Enrico Fermi di Bari, definì la Premier “neonazista nell’anima, una poveretta, trattata come una mentecatta pericolosissima”.

Foto repertorio

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bandi “a cascata” Uniba: 153 progetti...

Chiudono con ottimi risultati i sette “Bandi a Cascata” dell’Università degli...
- 16 Maggio 2024

La storia sportiva di Bari, al...

Da domani, venerdì 17 maggio, fino a mercoledì 22 maggio, la...
- 16 Maggio 2024

Marketing territoriale, tavola rotonda a Bari

Valorizzare e promuovere il territorio, al fine di esporlo al mercato...
- 16 Maggio 2024

Palazzi storici, chiese e chiostri, torna...

“Bitonto Cortili Aperti” giunge alla decima edizione confermandosi come un appuntamento...
- 16 Maggio 2024