MERCOLEDì, 25 GIUGNO 2025
82,156 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
82,156 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Lotta al telemarketing selvaggio: “Servono norme più severe”

Il lavoro dell'associazione Codici

Pubblicato da: redazione | Ven, 31 Gennaio 2025 - 12:08
telemarketing telefono

L’associazione Codici ha partecipato all’audizione informale organizzata congiuntamente dalla IX Commissione Trasporti e dalla X Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati per acquisire elementi utili di conoscenza e di valutazione nell’ambito dell’esame delle proposte di legge in materia di organizzazione e funzionamento dei call center e di protezione dei consumatori. Durante i lavori, l’associazione ha analizzato le diverse proposte di legge presentate in Parlamento, fornendo valutazioni specifiche su ciascuna di esse ed evidenziando le criticità dell’attuale sistema, proponendo soluzioni concrete per tutelare i consumatori.

“La situazione attuale del telemarketing in Italia è diventata insostenibile per i cittadini – dichiara l’avvocato Antonella Votta, esperta del settore Telecomunicazioni di Codici che ha presenziato all’audizione –. Nonostante l’esistenza del Registro Pubblico delle Opposizioni, i consumatori continuano a ricevere quotidianamente chiamate indesiderate, spesso in orari inadeguati e con modalità aggressive. È necessaria una riforma strutturale del settore che introduca regole più severe e controlli più efficaci”.

Durante i lavori, Codici ha sottolineato l’urgenza di affrontare il fenomeno del CLI Spoofing. Si tratta di una pratica fraudolenta in costante aumento che permette ai call center di mascherare il proprio numero di telefono, facendo visualizzare sullo schermo del destinatario numeri falsi o appartenenti ad ignari cittadini. “Il CLI Spoofing – afferma Votta – non è solo una violazione della privacy, ma rappresenta anche un serio rischio per la sicurezza dei consumatori. È fondamentale investire in tecnologie di prevenzione e sistemi di identificazione delle chiamate più sofisticati, implementando al contempo sanzioni più severe per chi utilizza queste pratiche scorrette”.

L’associazione ha presentato alle Commissioni una serie di proposte concrete per migliorare il settore. Tra queste, l’istituzione di una piattaforma tecnologica centralizzata per il monitoraggio delle chiamate commerciali e l’introduzione dell’obbligo di utilizzo di prefissi dedicati e riconoscibili per le attività di telemarketing. Codici ha inoltre sottolineato l’importanza di implementare sistemi di autenticazione avanzata per i call center e di prevedere sanzioni più severe per le violazioni, garantendo tempi di intervento più rapidi da parte delle autorità competenti.

L’associazione Codici continuerà a seguire l’iter della riforma, vigilando affinché le esigenze dei consumatori vengano adeguatamente tutelate nel nuovo quadro normativo. Resta sempre attivo, intanto, il servizio di assistenza rivolto a chi viene truffato dai call center.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, tutto pronto per la nuova...

Tutto pronto per la nuova edizione di Lungomare di Libri. Domani,...
- 25 Giugno 2025

Abuso e traffico di droghe, a...

Le assessore alla Giustizia e Benessere sociale e ai Diritti civili,...
- 25 Giugno 2025

Criminalità, Piantedosi: “In Puglia intensificati i...

"In linea con le direttive impartite su scala nazionale, anche in...
- 25 Giugno 2025

Puglia, MSC gestirà i servizi crocieristici...

Accordo storico nei porti pugliesi: firmata la concessione decennale per i...
- 25 Giugno 2025