Il Comune ci riprova e rilancia la costa a Nord di Bari con due nuove concessioni per l’ex Ancora e l’ex Mitiladriatica. Sono in pubblicazione, sul sito istituzionale del Comune di Bari / Procedure d’appalto e contratti / Gare e procedure, le nuove procedure di gara per il rilascio di due concessioni demaniali marittime con finalità turistico – ricreativa relative a l’area, già destinata a precedente uso di ristorante denominato “L’Ancora”, sulla litoranea nord, località Palese, al lungomare tenente Nicola Massaro n. 2; la struttura demaniale marittima ed area annessa, meglio nota come ex “Mitiladriatica”, situata a Santo Spirito al lungomare Cristoforo Colombo n. 4/.
“Il nostro impegno nella direzione della rigenerazione, materiale e sociale, del litorale cittadino, da nord a sud, prosegue con convinzione – commenta l’assessore alla Blue economy Pietro Petruzzelli -. Nonostante le difficoltà riscontrate per quanto riguarda l’affidamento in concessione di alcuni siti in stato di abbandono, non intendiamo assolutamente fare passi indietro. Anzi, vogliamo rilanciare coerentemente con le esigenze di una città che vuole recuperare gli spazi inutilizzati e in condizioni di degrado e rinsaldare il proprio rapporto con il mare. Queste nuove gare interessano due tra i punti più suggestivi della costa nord della città, che auspichiamo possano essere al più presto riqualificati e restituiti alla fruizione pubblica con finalità ricreative”.
· ex Ancora
La concessione, della durata minima di 15 anni e massima di 20, prevede la possibilità di realizzare un volume edilizio complessivamente di 727,20 mq circa con una riduzione della superficie occupata rispetto al vecchio edificio. La costruzione, che insisterà in gran parte sul sedime del precedente, ospiterà due funzioni distinte e sarà dotata di un patio centrale di 38 mq circa, che conterrà un’area a verde e una scala elicoidale per raggiungere la terrazza superiore.
Nell’area in concessione dovranno essere ospitate le seguenti funzioni:
· una porzione del fabbricato deve essere concepita per ospitare l’attività in concessione (verosimilmente bar/ristorazione) e i servizi annessi (superficie coperta 475 mq. circa). Di esclusiva pertinenza sono la terrazza superiore e il patio piantumato;
· una porzione di fabbricato deve essere destinata all’attività di deposito/noleggio di piccoli natanti, derive, SUP, canoe, kayak, surf, windsurf, kytesurf e moto d’acqua elettriche, un’aula per le lezioni teoriche della scuola di vela e i servizi (superficie coperta 255 mq. circa);
· un’area sabbiosa attrezzata con ombrelloni e sdraio che occupa la precedente terrazza a mare;
· un pontile per facilitare l’accesso in acqua;
· un’area a parcheggio con pavimentazione drenante e piantumazione di tamerici al fine di mitigarne l’impatto.
I materiali da impiegare dovranno essere scelti in modo da risultare compatibili con la natura e la tutela ambientale del luogo. Si prediligeranno perciò materiali, rivestimenti e impianti resistenti all’azione aggressiva del mare, ma, nel contempo, paesaggisticamente compatibili con lo stesso, in linea con i Criteri Ambientali Minimi (CAM).
Per il volume da realizzare la scelta dovrà ricadere sull’utilizzo di strutture con intelaiatura metallica o in legno e chiusure in legno e vetro per limitare l’impatto delle fondazioni e favorire un intervento il più possibile reversibile. La scelta di introdurre l’attività di deposito/noleggio e scuola di vela, con la relativa pertinenza per la messa in acqua e la messa a secco dei piccoli natanti, ha come fine addizionale l’inserimento di una funzione compatibile con la natura del luogo, che funga da catalizzatore per il recupero e la riqualificazione del sottoutilizzato porticciolo adiacente.
La dotazione a verde dovrà consistere nella piantumazione di alberi all’interno del patio e la sistemazione di una dotazione verde con essenze mediterranee (verosimilmente tamerici) nella parte est dell’area per mitigare l’impatto della zona dedicata alla sosta.
L’area sabbiosa che occuperà lo spazio occupato dalla precedente terrazza a mare, per una superficie di 350 mq. circa, dovrà essere dotata di ombrelloni e sdraio.
Per migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’accesso al mare dovrà essere introdotto un pontile in legno dotato di scale.
L’intervento dovrà completarsi con un adeguato impianto di illuminazione e l’installazione di idoneo arredo urbano prospicente il sito di intervento.
Il concessionario dovrà prendere in consegna l’area oggetto di concessione provvedendo alla relativa custodia, nonché alla manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura che sarà realizzata.
Ogni intervento da effettuarsi necessita, oltre che delle autorizzazioni ordinarie relative alle opere a farsi, anche della preventiva autorizzazione ex art. 24 Reg. Esec. Cod. Nav. connessa con l’uso del demanio marittimo.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovessero rendersi necessarie per l’esercizio delle attività da svolgere, senza aver nulla a pretendere dall’Amministrazione concedente, nonché gli oneri connessi con le utenze idrico – fognarie e di energia elettrica e/o metanifera e, a tale scopo, il concessionario deve provvedere ad eseguire gli allacci e ad attivare le utenze.
Per l’intera durata della concessione il concessionario è tenuto a garantire sia la pulizia del bene, mantenendo sgombra da rifiuti di ogni genere l’area demaniale marittima in concessione e quella immediatamente adiacente, sia la manutenzione ordinaria e straordinaria del manufatto, dei servizi igienici a servizio di quest’ultimo e dell’area in concessione. I servizi di pulizia sono garantiti effettuando la raccolta differenziata dei rifiuti mediante l’allocazione di appositi contenitori ed avviando i rifiuti negli appositi punti di raccolta.
Il concessionario dovrà predisporre gli apprestamenti necessari a garantire la sicurezza della balneazione, in conformità alle norme vigenti, su tutto il fronte mare dell’area in concessione e adattare le strutture in concessione per rendere le stesse accessibili e/o visitabili da parte delle persone con disabilità.
Il canone annuo di concessione demaniale marittima posto a base di gara e soggetto al rialzo è pari a € 3.462,82, determinato in base alla normativa vigente.
L’importo a base di gara è pari a 69.256,40 € e il termine di scadenza per la presentazione delle offerte scade alle ore 9 del 21 ottobre 2025.
· ex Mitiladriatica
La concessione, della durata minima di 15 anni e massima di 20, prevede la possibilità di realizzare un volume edilizio complessivamente di 877 mq circa. La proposta progettuale dovrà prevedere il parziale smantellamento delle costruzioni esistenti ed il riadattamento delle restanti parti, al fine di realizzare un manufatto compatibile con le funzioni da insediare, che consistono in:
· una struttura concepita per ospitare l’attività in concessione (verosimilmente bar /ristorazione) e i servizi annessi (superficie coperta mq. 275 circa), dotata di chiostrina centrale di mq. 12 circa, con piantumazione di essenze verdi;
· un’area polifunzionale dedicata all’attività sportiva da spiaggia (superficie mq. 310 circa);
· attrezzature per il percorso Vita con pavimentazione antitrauma;
· due pontili per facilitare l’accesso al mare;
· un’area a parcheggio con pavimentazione drenante e piantumazione di tamerici al fine di mitigarne l’impatto (superficie mq. 700 circa);
· -pavimentazioni esterne (superficie di pertinenza mq. 1.700).
L’area dell’intervento sarà interessata, con opere a carico dell’ente, dalla realizzazione di una pista ciclabile in conglomerato bituminoso e dalla prosecuzione del marciapiede, allargando e completando di fatto la sezione stradale prospicente.
Gli interventi di riqualificazione paesaggistica e di ricostruzione edilizia dovranno essere compatibili con i vincoli di carattere urbanistico, paesaggistico e ambientale vigenti nonché rispondenti alla normativa relativa all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Per i volumi da realizzare ex novo, la scelta dovrà ricadere sull’utilizzo di strutture con intelaiatura metallica o legno e chiusure in legno e vetro per limitare l’impatto delle fondazioni e favorire un intervento il più possibile reversibile.
La pavimentazione esterna dovrà garantire un adeguato attrito e una buona resistenza all’azione dell’ambiente marino.
L’area polifunzionale, ricavata nel preesistente invaso delle vasche per l’attività di allevamento ittico, sarà dedicata allo svolgimento di attività sportive da spiaggia (beach volley, bocce, ecc…).
Per migliorare la fruibilità e la sicurezza dell’accesso al mare dovranno essere introdotti due pontili, uno dei quali sfrutterà un pontile preesistente in calcestruzzo. I suddetti pontili saranno realizzati in legno e dotati di scale.
La dotazione a verde prevista consisterà nella piantumazione di alberi lungo la strada e in maniera sparsa sull’intera area e una zona ripermeabilizzata a verde in parte piantumata con essenze mediterranee (verosimilmente tamerici) che ospiterà il parcheggio di pertinenza.
Il concessionario dovrà prendere in consegna l’area oggetto di concessione provvedendo alla relativa custodia, nonché alla manutenzione ordinaria e straordinaria della struttura che sarà realizzata.
Ogni intervento da effettuarsi necessita, oltre che delle autorizzazioni ordinarie relative alle opere a farsi, anche della preventiva autorizzazione ex art. 24 Reg. Esec. Cod. Nav. connessa con l’uso del demanio marittimo.
Sono a carico dell’aggiudicatario anche le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovessero rendersi necessarie per l’esercizio delle attività da svolgere, senza aver nulla a pretendere dall’Amministrazione concedente, nonché gli oneri connessi con le utenze idrico – fognarie e di energia elettrica e/o metanifera e, a tale scopo, il concessionario deve provvedere ad eseguire gli allacci e ad attivare le utenze.
Per l’intera durata della concessione il concessionario è tenuto a garantire sia la pulizia del bene, mantenendo sgombra da rifiuti di ogni genere l’area demaniale marittima in concessione e quella immediatamente adiacente, sia la manutenzione ordinaria e straordinaria del manufatto, dei servizi igienici a servizio di quest’ultimo e dell’area in concessione. I servizi di pulizia sono garantiti effettuando la raccolta differenziata dei rifiuti mediante l’allocazione di appositi contenitori ed avviando i rifiuti negli appositi punti di raccolta.
Il concessionario dovrà predisporre gli apprestamenti necessari a garantire la sicurezza della balneazione, in conformità alle norme vigenti, su tutto il fronte mare dell’area in concessione e adattare le strutture in concessione per rendere le stesse accessibili e/o visitabili da parte delle persone con disabilità.
Il canone annuo di concessione demaniale marittima posto a base di gara e soggetto al rialzo è pari a € 10.403,46, determinato in base alla normativa vigente.
L’importo a base di gara è pari a 208.069,20 € e il termine di scadenza per la presentazione delle offerte scade alle ore 9 del 24 ottobre 2025.