Nottata da incubo per gli autisti e per gli utenti dell’Amtab. Tre linee, 53, 19, 13 e 33 sono state prese di mira dai vandali che hanno lanciato sassi incuranti dei presenti. Diversi i quartieri colpiti con mezzi danneggiati e vetri frantumati, due autisti sono finiti in ospedale. Tanto lo spavento da parte degli stessi e degli utenti che viaggiavano sulle linee colpite.
A poco è servito anche l’appello dell’assessore Domenico Scaramuzzi che ieri aveva lanciato un monito alla città chiedendo di festeggiare rispettando il lavoro altrui. Adesso si fa la conta dei danni, ma resta la rabbia da parte dei lavoratori che ogni anno si ritrovano a vivere questa giornata con timore. Tante le segnalazioni anche da parte di cittadini vittime di atti vandalici come lanci di uova sulle auto che, spiegano alcuni “avrebbero potuto causare incidenti molto gravi. “Sono almeno sette le vetture danneggiate – racconta un autista – fortunatamente nessun ferito grave. Ogni anno la stessa storia”.
L’evento ha riacceso i riflettori sul caso di Rieti in cui un autista ha perso la vita. “Vista la grandezza della pietra e il foro d’ingresso nel vetro ad altezza d’uomo, per me questo è tentato omicidio – racconta ancora – “andrebbe fatta un’indagine così come è successo per la morte del collega a Rieti. Per il nostro mezzo, solo per una casualità e un po’ di “fortuna”, il tutto non si è trasformato in una tragedia”, conclude. Tante le segnalazioni anche da parte di cittadini vittime di atti vandalici come lanci di uova sulle auto che, spiegano alcuni “avrebbero potuto causare incidenti molto gravi”
