Dopo settimane di chiusura e controlli, il ponte Giuseppe Garibaldi potrebbe tornare a ospitare il traffico normale già nel mese di dicembre. I tecnici comunali della Ripartizione IVOP, insieme agli ingegneri dell’azienda incaricata del monitoraggio, hanno completato una serie di sopralluoghi che hanno escluso rischi strutturali significativi, confermando che la sicurezza della struttura è solida.
Le ispezioni hanno rilevato solo il distacco di alcune porzioni di intonaco, un problema legato principalmente all’esposizione agli agenti atmosferici e all’inquinamento urbano, oltre che alla vicinanza con il mare. Nulla, quindi, che metta a rischio la stabilità del ponte, che resta in buono stato di conservazione.
Nei prossimi giorni sono previste ulteriori verifiche, con l’installazione di sensori e l’esecuzione di analisi più approfondite, tra cui sclerometriche e termografiche, per controllare anche le strutture interne del ponte. Questi accertamenti permetteranno di valutare eventuali interventi straordinari di manutenzione prima di riaprire completamente il transito.
Quando tutti i controlli saranno conclusi, il ponte potrà finalmente tornare a garantire la circolazione su tutte e quattro le corsie, compresi i mezzi pesanti e i bus, restituendo così un importante snodo viario alla città. Inaugurato nel maggio del 1972, il ponte Giuseppe Garibaldi è stato il secondo dei sette ponti costruiti sopra la ferrovia, a pochi anni dall’apertura di quello di corso Cavour.