VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,572 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
85,572 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, dopo la pioggia le infiltrazioni divorano le case popolari del San Paolo: “Forte rischio”

Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Gio, 29 Novembre 2018 - 06:15
casa popolare

La pioggia battente che per 24 ore non ha dato tregua a Bari ha peggiorato le condizioni di alcune case popolari di via Candura, al rione San Paolo. Borderline24 ha denunciato la situazione in un articolo pubblicato ieri mattina, ma sono arrivate altre segnalazioni: il temporale ha fatto aumentare le infiltrazioni nei muri, rendendo pericolosa la situazione. I residenti temono per la loro sicurezza, l’acqua sta penetrando nelle loro abitazioni senza che nessuno intervenga. Come visibile dalla foto, intere pareti sono ormai umide, non certo ambienti salubri nei quali vivere.

Soprattutto per quei residenti che soffrono di patologie come asma o con difficoltà respiratorie. Diversi sono stati i solleciti da parte degli inquilini ma per ora la situazione rimane invariata, tra calcinacci che cadono dai soffitti e muri impregnati che si stanno sgretolando.

A lanciare un appello al vice sindado Pierluigi Introna è Giuseppe Giaquinto, de La Voce del San Paolo, che chiede un “intervento immediato”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Puglia, campagne devastate da nubifragi e...

Il maltempo continua a mettere a dura prova le campagne pugliesi....
- 4 Dicembre 2025

Il Bari strappa un punto alla...

Primo obiettivo: non prenderle! È questo il diktat di Vincenzo Vivarini...
- 4 Dicembre 2025

Bari, allo stadio della Vittoria due...

Il Museo dello Sport di Bari organizza la prima edizione dell’Open...
- 4 Dicembre 2025

Nardò, trovata viva Tatiana

Tatiana Tramacere è stata trovata viva e sta bene. Lo si...
- 4 Dicembre 2025