MERCOLEDì, 23 LUGLIO 2025
82,656 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
82,656 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Incendio a Torre Guaceto, divorati dalle fiamme tre ettari di riserva naturale

Pubblicato da: redazione | Mer, 26 Giugno 2019 - 19:54
Screenshot_20190626_214556

Incendio all’interno della Riserva Naturale dello Stato di Torre Guaceto, denominata “Macchia San Giovanni”, a monte della strada statale 379.

Immediata la richiesta di intervento inoltrata ai vigili del fuoco, così come fatto già nella serata precedente a causa di un ulteriore rogo divampato in un altro punto dell’area protetta e al mattino, nell’area date alle fiamme nel primo pomeriggio di oggi.
Nei primi due casi, l’incendio è stato spento prima che potesse lambire gli habitat protetti, nell’episodio delle 14, le forti raffiche di vento hanno impedito ai vigili del fuoco di mettere in sicurezza la zona prima che venissero intaccate le aree più sensibili.
Nonostante il pronto intervento dei pompieri, le lingue di fuoco si sono estese verso sud, hanno divorato prima il canneto e poi hanno attaccato la macchia mediterranea. In tutto sono stati distrutti 3 ettari di area naturale, la metà dell’intera Macchia San Giovanni.
L’origine del rogo si deve con tutta probabilità alla cattiva conduzione agronomica di alcuni terreni localizzati vicino all’area dall’alto valore naturalistico distrutta.
 Partito come un incendio di sterpaglie, l’incendio avrebbe potuto distruggere l’intera Riserva, come già accaduto nel 2007.
Questa volta, i vigili del fuoco sono riusciti a limitare i danni e, fortunatamente, la parta più alta della macchia mediterranea non è stata attaccata.
“Ringrazio vivamente i vigili del fuoco per l’importante attività svolta – ha dichiarato il presidente del Consorzio, Corrado Tarantino -, se non fossero prontamente intervenuti quando il personale dell’ente ha chiesto il loro aiuto, avremmo rischiato di patire conseguenze ben più gravi rispetto a quelle subite. Il mio appello lo faccio ai proprietari dei terreni agricoli interni alla Riserva: seguite le regole e non accendete fuochi per ripulire le vostre aree. Un gesto incauto può costare la vita della nostra Torre Guaceto. Chi la vive ogni giorno, come facciamo noi, ci deve aiutare a proteggerla. Vi chiedo di essere, insieme a noi, i custodi di Torre Guaceto! Rispettate le regole, non accendete fuochi per pulire i vostri campi. Questi gesti possono distruggere la vostra Riserva”.
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Turismo: i viaggi in treno sono...

Secondo il Travel Trend Report 2025 di Trainline, il 35% degli...
- 22 Luglio 2025

Autismo e schizofrenia, studio valuta uso...

Una somministrazione di ossitocina nei primi giorni di vita potrebbe prevenire...
- 22 Luglio 2025

L’eco di Bari nel mondo: i...

Bari conquista sempre più attenzione a livello internazionale, non solo per...
- 22 Luglio 2025

Salute mentale, in Italia ok a...

È stato trasmesso alla Conferenza Stato-Regioni il nuovo Piano di Azione...
- 22 Luglio 2025