GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,736 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,736 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Covid in Puglia, Lopalco: “Non è un banale raffreddore, nuova variante è minaccia”

Pubblicato da: redazione | Mar, 14 Dicembre 2021 - 11:23
“Il Covid non è un banale raffreddore e mai lo sarà per diversi anni”. Così l’epidemiologo, consigliere regionale ed ex assessore, Pierluigi Lopalco in un post sui social, per spiegare le conseguenze che la variante Omicron può causare in questo periodo.
“In questi giorni ho ascoltato spesso dire che la variante omicron sembri presentare un tasso di letalità più basso rispetto alle precedenti. Qualcuno si è avventurato anche oltre dicendo che sarà “poco più di un raffreddore” – scrive Lopalco –  Sono ottimista per natura, ma diffondere queste opinioni può essere molto pericoloso. SARS-CoV-2 è un virus pericoloso per chi lo contrae senza alcuna difesa immunitaria, a prescindere dalle varianti. La letalità del virus nel corso della pandemia tende naturalmente a diminuire per fenomeni di adattamento della popolazione umana al virus (e non viceversa)”.
“Il primo fenomeno – continua –  purtroppo è legato al fatto che i più deboli muoiono nelle prime ondate della pandemia, perché non si fa in tempo a proteggerli con la vaccinazione. Nelle ondate successive, poi, il livello di immunità della popolazione aumenta progressivamente grazie alla combinazione vaccinazione/infezione naturale. Il virus, circolando, incontra dunque una popolazione sempre più resistente. Nonostante ciò, se si vanno ad analizzare i numeri assoluti di individui che non sono stati vaccinati e non hanno avuto l’infezione, ci accorgiamo che sono ancora dell’ordine di milioni di persone”.
“Ecco perché varianti come la omicron fanno paura. Il semplice fatto di essere più trasmissibili è di per sé una minaccia. Il virus infatti, circolando velocemente anche fra chi è parzialmente immune (vaccinato o guarito), incontrerà comunque moltissimi individui che risponderanno all’infezione sviluppando forme gravi di malattia perché completamente scoperte da un punto di vista immunitario – continua –  Fra questi coloro che non sono mai stati vaccinati (inclusi bambini e adolescenti) e coloro che hanno perso sostanzialmente la protezione delle prime dosi di vaccino. Molti anziani e adulti che non hanno ancora fatto il richiamo si trovano in quest’ultima situazione”.
“Se fosse anche vero che la variante omicron sia meno letale della delta, la sua capacità di diffusione nella popolazione rappresenta comunque una minaccia. Andiamo dunque avanti con la vaccinazione e, con un po’ di pazienza, almeno per il prossimo autunno-inverno non abbassiamo la guardia con mascherine, ventilazione degli interni e distanziamento”, conclude.
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Torre Guaceto, l’area marina protetta diventa...

Ha ottenuto il riconoscimento come "Parco inclusivo 2024" l'area marina protetta...
- 25 Aprile 2024

Bari, slalom tra le buche in...

Slalom tra le buche in stazione, accade a Palese, nel Municipio...
- 25 Aprile 2024

Bari, Laforgia: “Costituzione nata da chi...

"Se oggi abbiamo una Costituzione nata dalla Resistenza lo dobbiamo a...
- 25 Aprile 2024

Cementificazione selvaggia, in Puglia cresce il...

Il consumo di suolo in Puglia accelera alla velocità di 7,18...
- 25 Aprile 2024