SABATO, 27 LUGLIO 2024
74,818 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
74,818 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Il defibrillatore diventa a portata di drone: il progetto

Primo test effettuato a Taranto

Pubblicato da: redazione | Lun, 4 Marzo 2024 - 21:26
- PUBBLICITÀ LEGALE -
aqp.it"

Un defibrillatore a portata di drone può fare la differenza in caso di arresto cardiaco improvviso. Lo dimostra il primo test del progetto sperimentale SEUAM (Sanitary Emergency Urban Air Mobility) di SIS 118 che ha preso il volo a Taranto, nel molo di Sant’Eligio, in occasione di un evento simulato. Sotto la guida telefonica degli operatori della Centrale Operativa 118, un testimone occasionale sul posto ha provveduto inizialmente ad effettuare il massaggio cardiaco e quindi, aiutare il paziente utilizzando il defibrillatore portato da un drone veicolato, in tempo reale, da operatori specializzati. “Abbattere drasticamente i tempi del soccorso alla vittima di un arresto cardiaco improvviso, assicurando entro i primi 3 minuti dall’insorgenza l’inizio delle compressioni toraciche ed entro i primi 5 minuti l’erogazione della scarica elettrica erogata dal defibrillatore, qualora necessaria – dichiara Mario Balzanelli, Presidente nazionale SIS 118, inventore e leader project della sperimentazione – fa la differenza tra la vita e la morte, perché consente di salvare, senza esiti neurologici, almeno il 40% di questi soggetti altrimenti destinati a morte certa”.

Il senso del progetto, realizzato insieme al partner tecnico Caltec, consorzio aerospaziale campano, “è ridurre in modo significativo le morti evitabili, portando, attraverso l’impiego di droni iperveloci teleguidati dalle Centrali Operative 118 – prosegue Balzanelli- apparecchiature salvavita, quali il defibrillatore semiautomatico, ma anche farmaci, sangue ed emoderivati. Qui a Taranto abbiamo iniziato a testare la basi essenziali del percorso operativo con i movimenti essenziali di integrazione tra l’entrata in azione dei primi soccorritori, la regia della Centrale Operativa 118, con la guida da remoto alla attivazione immediata delle procedure di rianimazione e di defibrillazione. Il prossimo test di volo del drone Apteron, è previsto ad Altomonte il 17 marzo”. Un progetto che per Aquilino Carlo Villano, Amministratore Unico di Caltec è anche “una missione sociale, in cui valori scientifici di estrema importanza si coniugano con la capacità imprenditoriale di portare risultati concreti di grande valore per la comunità.”

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Foggia, viola divieto avvicinamento ad una...

Un 30enne è stato arrestato in flagranza per aver violato il...
- 26 Luglio 2024

Violenza su donne, bando Puglia per...

La Regione Puglia ha preparato un bando da 171mila euro per...
- 26 Luglio 2024

Vieste, barca alla deriva: in salvo...

Militari della Guardia di Finanza di Vieste (FG) hanno portato in...
- 26 Luglio 2024

Muore durante intervento rimozione colecisti a...

Un uomo di 47 anni è morto durante un intervento chirurgico...
- 26 Luglio 2024