GIOVEDì, 24 APRILE 2025
80,836 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
80,836 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Al Sud donne svantaggiate nell’accesso al credito bancario

Lo studio di Fabi sul gender credit gap

Pubblicato da: redazione | Lun, 17 Marzo 2025 - 18:49
freepik

Meno pagate, con più difficoltà ad accedere al credito bancario e con meno beni di proprietà. È la descrizione delle condizioni della donna secondo i dati contenuti nel rapporto redatto da Fabi, la Federazione autonoma bancari italiani, da cui emerge un forte e persistente gender credit gap una scarsa possibilità femminile di ottenere prestiti, mutui e finanziamenti. Nel 2024 le donne hanno incassato solo il 20% del totale del credito bancario erogato alle famiglie, mentre agli uomini è stato concesso oltre il 34%. Nel Sud Italia la situazione è ancora più preoccupante. Le quote rosa del credito concesso in Puglia si attestano al 19,98%, percentuale su cui si aggirano anche Campania, Sicilia, Basilicata e Calabria.

A determinare un divario così ampio ci sono la minore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e le differenze salariali con le donne che rappresentato solo il 32,4% dei dirigenti. Inoltre, a causa delle minori risorse economiche e di un retaggio culturale che affida la gestione del patrimonio familiare agli uomini, hanno meno beni di proprietà. Da qui deriverebbe anche la difficoltà di accesso al credito perché le banche concedono meno prestiti e mutui. Così, le donne hanno più difficoltà ad avviare un’impresa minando la loro indipendenza economica. Secondo Fabi, per superare il gender credit gap serve promuovere politiche di credito più inclusive, sensibilizzare le banche sulla necessità di eliminare discriminazioni indirette, garantendo criteri di valutazione più equi, incentivare l’educazione finanziaria femminile favorendo il credito agevolato per le imprenditrici, con misure specifiche per sostenere le attività femminili. “L’accesso equo al credito è un passo fondamentale per garantire pari opportunità e sviluppo economico nel nostro Paese”, conclude Fabi.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, spaccio di droga nel parco...

Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia del Municipio 2 esprime profonda...
- 24 Aprile 2025

Dai fiori che si mangiano e...

Dai fiori che si mangiano alle piante che curano, è in...
- 24 Aprile 2025

Trema il Comune di Molfetta, ecco...

 "Collusioni, promesse e altri mezzi fraudolenti", usati per impedire la partecipazione...
- 24 Aprile 2025

Roma, per i funerali del Papa...

I fedeli che vogliono partecipare ai funerali di Papa Francesco sabato...
- 24 Aprile 2025