I militari del Nucleo Carabinieri Cites di Bari, nell’ambito dei controlli finalizzati alla verifica della regolarità della detenzione degli animali pericolosi da parte dei circhi attendati nel territorio regionale hanno sequestrato due esemplari di leoni e due esemplari di tigri, tutti di giovane età, detenuti da una struttura circense nella provincia di Brindisi. Al momento del controllo veniva violata la normativa che stabilisce il divieto ai circhi di acquisire ulteriori animali delle specie incluse nell’Elenco delle specie animali che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica e di cui è proibita la detenzione previsto dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. La normativa mira a superare l’utilizzo di animali nei circhi e stabilisce che questi non possano più acquistare nuovi animali né far riprodurre quelli di loro proprietà, con l’obiettivo di non creare ulteriori generazioni di animali costretti a esibirsi. Si tratta del primo caso accertato nel territorio nazionale dopo la novità legislativa risalente a febbraio di quest’anno che ha reso operativo il divieto, già previsto dal 2022, ma rimasto sulla carta in attesa dei decreti attuativi. Gli esemplari sequestrati saranno oggetto di confisca e affidati ad una struttura idonea che ne garantirà il relativo benessere. Il titolare del circo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione dell’articolo 6 comma 5 del Decreto Legislativo 5 agosto 2022, numero 135. Ne dà notizia l’AdnKronos
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