Sempre meno servizi, ma più degrado, siamo a Bari, in particolare nel Municipio 3, nel quartiere San Paolo. A denunciare quanto accade sono i cittadini che non nascondono la rabbia per via di una condizione “che ormai va avanti da anni” e che vede sempre più il San Paolo “zona fantasma” o “dormitorio”.
“Nel nostro quartiere? Ci stanno togliendo tutti i servizi utili – denuncia un cittadino – Asl, poliambulatorio (momentaneamente chiuso per ristrutturazione, ndr) con medici specialisti, secondo ufficio postale e inoltre le fatture di fornitori di energia e telefonia ai privati arrivano di ritardo o per niente”. Parole a cui fanno eco quelle di tanti altri. “Siamo figli di un Dio minore per qualcuno – denuncia un cittadino – il nostro è un bellissimo quartiere e non sto scherzando: ma sembra che l’ intento sia di farlo diventare quartiere dormitorio”, conclude. “Uffici che chiudono, attività che non vanno, sempre meno servizi ai cittadini…è abbandono totale – racconta una cittadina – siamo sempre costretti ad andare in centro per il 99% di ciò che ci occorre. In altri quartieri è vero, ci sono i disagi, ma non come nel nostro. È un quartiere dormiente”, conclude. “Andremo fuori per qualsiasi cosa – aggiunge un’altra – non si capisce più niente, sembra tutto abbandonato”, conclude. Fattori a cui si aggiunge anche l’annosa questione dei cattivi odori, piaga che attanaglia il quartiere da anni costringendo molti a restare letteralmente barricati in casa soprattutto in estate. In tanti si stanno organizzando per una raccolta firme da inviare ai politici, obiettivo? Accendere i riflettori sul quartiere sempre più “abbandonato a se stesso”.
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