Nella prossima settimana avremo tutti i presupposti per assistere anche a fenomeni intensi grazie alla notevole energia potenziale. Questo caldo prolungato inciderà maggiormente nell’incontro con correnti più fresche. A sostenerlo è il meteo di Giuliacci.
Questa fase di passaggio tra le stagioni, spiegano gli esperti, prende il nome di tempesta equinoziale ovvero una situazione dinamica con contrasti tra masse d’aria calda e quelle più fresche. E’ possibile arrivare a precipitazioni intense, venti forti e mareggiate.
Nella prossima settimana assisteremo all’inizio dell’Autunno. L’anticiclone delle Azzorre scivolerà verso nord e di conseguenza scenderanno correnti fredde verso l’Europa centrale. Si attende una fase molto dinamica con maltempo, abbassamento delle temperature tanto da andare sotto alle medie del periodo. Sul Mediterraneo si formerà un ciclone che ingloberà energia grazie alle temperature alte dei mari e si intensificherà per l’elevata instabilità atmosferica creata dopo una lunga fase di caldo anomalo.
Possibili eventi estremi Con questo scenario l’Italia sarà esposta a fenomeni intensi, temporali e localmente nubifragi. Eventi estremi potranno verificarsi proprio per i forti contrasti tra masse d’aria di origine diversa. Alcune zone saranno da tenere monitorate. I recenti episodi ci hanno insegnato che possono essere scaricate fino a 150-200 mm di pioggia in poche ore.