Finalmente arrivano i primi tre punti in campionato per il Bari, che consentono ai galletti di risalire in classifica. Un successo che regala anche un sorriso al tecnico Caserta che, in caso di sconfitta, avrebbe molto probabilmente salutato il capoluogo pugliese. L’ex allenatore del Catanzaro è stato bravo e fortunato a indovinare i cambi: Dorval, Moncini e Cerri hanno portato gol e nuovo vigore a una squadra che, fino all’episodio del calcio di rigore e dell’espulsione di Capelli, era in balia del Padova.
SCELTE INIZIALI: Per la sfida al Padova, il tecnico del Bari Fabio Caserta, deve rinunciare all’infortunato Vicari e allo squalificato Sibilli. L’allenatore calabrese torna al modulo 4-3-3: in difesa si rivede Meroni, mentre in attacco Antonucci e Rao affiancano Gytkjaer.
Nel Padova, il tecnico Matteo Andreoletti deve fare a meno di Baselli, Bacci e Pastina. L’allenatore veneto schiera i suoi col modulo 4-4-2: partono dal primo minuto gli ex Perrotta e Lasagna.
PRIMO TEMPO: La prima occasione è del Bari al 12’, con Antonucci che calcia verso la porta di Fortin, bravo ad alzare in corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Meroni spreca clamorosamente di testa a pochi passi dalla porta veneta. Al 15’ Caserta è costretto a sostituire l’infortunato Nikolaou con Kassama. Al 21’ si fa vedere il Padova con Sgarbi, che di testa su corner manda la palla di poco a lato. Ci riprova Antonucci al 27’, ma la sua conclusione è facile preda di Fortin. Al 44’ Lasagna sfiora il gol dell’ex con un tocco ravvicinato su cross di Capelli, ma Cerofolini neutralizza. Un minuto dopo è Fusi a impegnare l’estremo difensore biancorosso con un tiro centrale. È questa l’ultima emozione del primo tempo: le squadre vanno al riposo sullo 0-0.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con due cambi per i galletti: dentro Moncini e Dorval, fuori Burgio e Gytkjaer. Il Padova sblocca il risultato al minuto 50 con Bortolussi, che si fa strada nelle praterie della difesa barese e supera Cerofolini. Quarto cambio per il Bari al minuto 64: fuori Antonucci, dentro Cerri. Ma è ancora il Padova a sfiorare il raddoppio, sempre con Bortolussi al minuto 63, ma Cerofolini è reattivo. Il duello si ripete due minuti dopo ed è ancora il portiere biancorosso ad avere la meglio. Episodio chiave al minuto 69: Moncini viene trattenuto in area da Capelli. Per l’arbitro non ci sono dubbi: assegna il rigore ai galletti ed espelle il difensore biancoscudato. Sul dischetto si presenta Moncini, che batte Fortin per il pareggio pugliese. Esce Rao al minuto 77, al suo posto Gaston Pereiro. La ribalta il Bari all’84: Cerri svetta più in alto di tutti e supera Fortin con un perentorio colpo di testa. Non accade più nulla sino al triplice fischio del signor Manganiello: Bari-Padova, edizione 2025/26, entra nella storia. Allo stadio “San Nicola” termina 2-1.
PAGELLE: Gytkjaer snervante. Moncini ancora in gol
Cerofolini 6,5, Dickmann 6, Meroni 5,5, Nikolaou sv (15′ Kassama 5), Burgio 5,5 (46′ Dorval 6,5), Pagano 5, Verreth 5,5, Castrovilli 6,5, Antonucci 6 (64′ Cerri 7), Gytkjaer 4 (46′ Moncini 6,5), Rao 6 (77′ Gaston Pereiro 6)
Caserta 6
TABELLINO
Risultato finale: 2 – 1
Marcatori: 50′ Bortolussi 71′ Moncini 84′ Cerri
Ammoniti: Rao, Castrovilli
Espulsi: Capelli
Tiri in porta: 5 – 7
Corner: 7 – 7
Possesso palla: 50% 50%
Spettatori: 9.717 (5.134 abbonati; 294 tifosi ospiti)
FORMAZIONI INIZIALI
BARI: Cerofolini, Dickmann, Meroni, Nikolaou, Burgio, Pagano, Verreth, Castrovilli (c), Antonucci, Gytkjaer, Rao
Panchina: Pissardo, Darboe, Bellomo, Moncini, Kassama, Maggiore, Pereiro, Partipilo, Pucino, Braunoder, Dorval, Cerri
PADOVA: Fortin, Barreca, Perrotta, Crisetig (c),Varas, Fusi, Lasagna, Capelli, Bortolussi, Sgarbi, Faedo
Panchina: Mouquet, Sorrentino, Belli, Seghetti, Boi, Ghiglione, Di Maggio, Favale, Jonathan Silva, Harder, Villa, Buonaiuto
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. Assistenti: Daisuke Emanuele Yoshikawa della sezione di Roma 1 e Federico Fontani della sezione di Siena. Quarto ufficiale: Dario Di Francesco della sezione di Ostia Lido. VAR: Paolo Mazzoleni (Bergamo), coadiuvato dall’ AVAR Daniele Rutella (Enna).
Foto Ssc Bari