Unire parità di genere e mobilità sostenibile per costruire un futuro più equo e innovativo. È stato questo il cuore del workshop “Donne e mobilità sostenibile”, svoltosi il 6 ottobre nell’aula magna “Attilio Alto” del Politecnico di Bari, nell’ambito del progetto CO-SMART (“COmmunicating Sustainability: innovations in MAterial Recycling and new production Technologies for the automotive sector”), parte del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile (CN MOST) finanziato dal MUR con fondi PNRR M4C2 I1.4.
L’iniziativa, introdotta da Maria Michela Dell’Anna (Spoke 14, CN MOST) e aperta dai saluti del rettore Umberto Fratino, dell’assessora regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile Debora Ciliento e del presidente del Comitato di Coordinamento Spoke del CN MOST Michele Ottomanelli, ha posto al centro il ruolo delle donne nella ricerca e nell’innovazione tecnologica, valorizzando le esperienze di ingegnere, imprenditrici e studiose impegnate nei settori della mobilità e della sostenibilità ambientale.
All’incontro hanno partecipato oltre 350 studenti e docenti di sette scuole superiori di Bari e dell’area metropolitana. Durante il dibattito sono stati illustrati i progetti regionali per la mobilità sostenibile, finanziati con risorse PNRR, e affrontati temi cruciali come il trasporto pubblico intelligente (Carmela Iadaresta, Regione Puglia), il potenziamento delle aree di interscambio modale (Irene Di Tria, Regione Puglia), il car sharing (Antonella Comes, CEO Pikyrent) e la formazione specialistica del Politecnico di Bari nel settore (Nadia Giuffrida, Poliba).
Ampio spazio è stato dedicato alle ricerche innovative condotte al Politecnico di Bari per la decarbonizzazione del settore automotive, con focus su materiali e carburanti alternativi: dai biocarburanti ottenuti da olio di cucina esausto (Maria Michela Dell’Anna) alle schiume poliuretaniche ecocompatibili (Alessia Iennaco), fino allo sfruttamento dei rifiuti elettronici e dei filtri di sigarette per produrre combustibili alternativi (Francesca Derobertis e Maria Stella Leone).
Nel corso del workshop, Anna Castellano, presidente del Comitato Unico di Garanzia del Poliba, ha affrontato il tema delle pari opportunità nel mondo accademico, con un intervento dal titolo “La carriera universitaria: una questione di genere?”. L’iniziativa ha ribadito come la transizione ecologica non possa prescindere dalla presenza e dal contributo delle donne, la cui partecipazione attiva nella scienza, nell’impresa e nelle istituzioni è fondamentale per costruire una mobilità – e una società – davvero sostenibile.