L’edilizia come motore di rinascita economica. È questo il messaggio lanciato questa mattina da Luigi Lobuono, candidato presidente del centrodestra, durante il suo intervento al Saie, presso la Fiera del Levante. Per Lobuono, far ripartire il settore non significa solo costruire case o infrastrutture, ma dare ossigeno a tutto l’indotto, dai produttori di materiali ai professionisti, passando per tutti quei servizi collegati al mondo delle costruzioni.
Al centro del suo programma c’è un’idea chiara: riqualificare le aree urbane abbandonate, oggi segnate dal degrado, restituendole alla città e ai cittadini. Non si tratta solo di infrastrutture, ma di un progetto che guarda ai giovani, offrendo loro opportunità concrete di lavoro stabile e la possibilità di accedere a soluzioni abitative a prezzi accessibili. Nasce così il cosiddetto “Piano Casa Giovani”, pensato per sostenere le nuove generazioni e le giovani coppie, con l’obiettivo di trattenere i talenti in Puglia e offrire loro un futuro sicuro nella regione.
Lobuono non ha mancato di confrontarsi anche con il tema della campagna elettorale. Con un paragone calcistico, ha ricordato la nazionale italiana del 1982, inizialmente criticata ma poi vincitrice del mondiale: un chiaro invito a guardare con fiducia alle prossime elezioni, confidando che anche in Puglia il cambiamento possa trionfare. La sua visione è quella di un territorio che riparte dalle fondamenta, attraverso l’edilizia e le opportunità per le nuove generazioni, per una Puglia più forte, moderna e accogliente.