Può andare avanti il progetto per la realizzazione del parcheggio interrato nell’ex caserma Rossani e della piazza delle Arti. Il Tar ha respinto il ricorso, presentato dall’Akkad Ingegneria e Architettura, l’rti che aveva in un primo momento vinto l’appalto, ma successivamente il Comune ha rescisso il contratto, affidandolo al secondo classificato.
L’rti ha portato in tribunale il Comune contestando il diniego alla domanda di accesso agli atti riguardanti l’appalto e impugnando ogni ulteriore provvedimento conseguente.
Alla camera di consiglio del 10 dicembre, il difensore della ricorrente ha richiamato i propri atti insistendo per la richiesta di ostensione; la difesa del Comune ha invece ribadito di aver già osteso gli atti richiesti, anche mediante l’invio all’interessata dell’indirizzo informatico attraverso il quale accedere alla pagina web contenente i documenti della procedura, e che l’altra documentazione richiesta non sarebbe esistente.
Il Tar ha quindi deciso che il ricorso non è fondato e lo ha respinto, specificando che dall’esame degli atti stessi risulta che il Comune avrebbe consegnato copia dei documenti richiesti. Il tribunale ha condannato l’rti al pagamento di 1.500 euro al Comune.
L’intervento, finanziato con 18 milioni di euro di fondi Pnrr, riguarda la realizzazione di una piazza alberata, la Piazza d’Arti, dove un tempo era localizzata la Piazza d’Armi. L’area adiacente alla piazza, su cui sono presenti alcuni volumi di piccole dimensioni soggetti a vincolo architettonico, diventerà uno spazio a verde attrezzato dedicato alla socialità, con la contestuale riqualificazione dei manufatti esistenti che saranno adibiti a nuove funzioni (biglietteria, servizi igienici, ad esempio).
Una parte marginale dell’area, verso la viabilità carrabile, è destinata ad ospitare alcuni posti auto in superficie. Sotto la nuova piazza viene localizzato un parcheggio in struttura, interrato, di forma regolare, a due livelli, con rampe lineari, con ingresso da corso Benedetto Croce e uscita su via Giulio Petroni.
Sono state apportate delle modifiche al precedente progetto, che hanno previsto lo spostamento del parcheggio interrato sotto la piazza, “giustificato” da una serie di motivazioni: tempi di esecuzione inferiori (da 395 giorni a 260) anche per l’assenza di manufatti da demolire; maggiore numero di posti auto con la previsione di 480 rispetto ai 430 iniziali; maggiore funzionalità grazie a rampe rettilinee e migliori condizioni di sicurezza. I lavori dovranno concludersi entro giugno 2026.
Bari, il Tar respinge il ricorso: va avanti il progetto per il parcheggio nell’ex Rossani
L'opera, finanziata con fondi Pnrr, deve essere pronta per il 2026
Pubblicato da: redazione | Sab, 27 Dicembre 2025 - 10:14
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