BARI – Due funzionari della centrale termoelettrica Enel di via Bruno Buozzi sono stati rinviati a giudizio dal Tribunale di Bari perché accusati di non aver predisposto un sistema di sicurezza adeguato degli impianti. Saranno processati il gestore e responsabile dell’area business e il capo Impianti della centrale termoelettrica che sorge nel rione Stanic. Ai due funzionari vengono contestate la violazione della legge Seveso, e cioè il non aver predisposto misure di sicurezza idonee a prevenire il rischio di incidenti rilevanti; e di aver omesso di “collocare impianti apparecchi e segnali destinati a prevenire disastri o infortuni sul lavoro in stato di efficienza e altresì di aver omesso di effettuare le verifiche e i controlli periodici necessari a garantire l’efficienza del sistema di rilevazione ed estinzione degli incendi”. La centrale fu posta sotto sequestro dal pm Baldo Pisani, poi l’Enel ha proceduto alla bonifica e i sigilli furono tolti.
“Centrale Enel insicura”: processo per due manager
Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:10
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Psicologo di base: la Asl di...
Dal 1° dicembre la ASL di Bari avvia il reclutamento dei...
redazione
- 7 Dicembre 2025
Limitare la crescita del tumore al...
Una scoperta dell’IRCCS Saverio De Bellis di Castellana Grotte apre prospettive...
redazione
- 7 Dicembre 2025
In Italia in dieci anni 776...
Sono 776 le morti materne rilevate tra il concepimento e un anno...
redazione
- 7 Dicembre 2025
La Gen Z non posta: profili...
Zero post. Zero storie. Bio minimal, magari una foto indistinta come...
Ylenia Bisceglie
- 7 Dicembre 2025