Il Politecnico di Bari entra a far parte della cabina di regia che coordinerà il piano “Industria 4.0” del Governo, per rilanciare gli investimenti e le imprese italiane. L’incontro operativo si è tenuto stamattina a Roma, nella sede del Mise – ministero per lo Sviluppo economico – dove il piano è stato presentato e vi ha partecipato il rettore, Eugenio Di Sciascio, insieme ai rettori dei politecnici di Milano e di Torino, della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e dei rappresentanti dei tre ministeri coinvolti (Università e Ricerca ed Economia e Finanze, oltre il Mise), del Cnr – consiglio nazionale delle ricerche, della Confindustria e dei sindacati.rnrn rnrnLa cabina di regia coordinerà la strategia nazionale per la trasformazione digitale delle aziende che operano nel settore manifatturiero, come ha spiegato il ministro per lo Sviluppo economico, Carlo Calenda.rnrn«Il contribuito del Politecnico di Bari – commenta il rettore Di Sciascio – sarà il frutto di un impegno costante nella ricerca scientifica di qualità, che proprio grazie alla stretta collaborazione con le imprese, riusciamo a trasformare in innovazione tecnologica che serve al territorio, alle imprese e all’occupazione dei nostri laureati». Il piano industria 4.0 per rilanciare gli investimenti e le imprese italiane entrerà nella prossima legge di bilancio. Nel corso del 2017, secondo quanto annunciato dal ministro Calenda, il Governo intende mobilitare nuovi investimenti privati per un valore di 10 miliardi di euro.rnrn rnrn
