MARTEDì, 30 APRILE 2024
72,858 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,858 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Scuola e Covid, i presidi pugliesi attaccano Emiliano: “Scarico di responsabilità inaccettabile”

Pubblicato da: redazione | Sab, 7 Novembre 2020 - 13:00

ANP Puglia, associazione professionale e sindacale maggiormente rappresentativa dei dirigenti delle scuole, ha avviato una valutazione approfondita dei profili tecnico-giuridici dell’ordinanza del presidente Michele Emiliano che ha riaperto le scuole elementari e medie in Puglia nel pieno della seconda ondata Covid. Sotto accusa la mancata attuazione di un piano preventivo dedicato al trasporto pubblico e all’implementazione dei dispositivi tecnologici dedicati alle famiglie per la didattica a distanza.

“Uno scarico di responsabilità inaccettabile”, scrive Roberto Romito, presidente regionale ANP puglia. Che invita i colleghi dirigenti ad attenersi – per il momento ed anche in attesa di eventuali interpretazioni applicative che dovessero essere emanate da chi di competenza – unicamente alle norme statali in vigore adottate con il recente dpcm 3 novembre 2020 in tema di misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica. Tali norme, com’è noto, prevedono che fino al 3 dicembre 2020 gli alunni delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo frequentino in presenza, ferma restando la didattica digitale integrata al 100% per quelli del secondo ciclo.

Nelle more della conclusione di tale approfondimento, ANP Puglia non può esimersi di osservare, per il momento, che:

1. il presidente Emiliano addebita all’Amministrazione scolastica (Ministero dell’Istruzione) l’omissione “dell’aggiornamento tecnologico delle scuole del ciclo primario, nonostante i lunghi mesi di preparazione e gli ingenti investimenti effettuati”; nel far ciò, sorvola, invece, sulle responsabilità proprie in tema di potenziamento dei trasporti e delle risorse disponibili per il sistema sanitario, i cui ritardi e disfunzioni hanno grandemente determinato (esse, e non l’attività didattica delle scuole) l’attuale critica situazione;

2. impartisce impropriamente istruzioni amministrativo-contabili alle scuole del territorio, intimando loro di provvedere “con l’urgenza del caso” al suddetto aggiornamento tecnologico, in assenza – da parte della Regione – di qualsiasi responsabilità nel concorrere al finanziamento necessario per attuarlo;

3. detta norme “innovative” sulle assenze degli alunni e sulla loro giustificazione che, a parere di questa Associazione, rientrano invece fra quelle “norme generali sull’istruzione” di cui all’art. 117, comma 1, lett. n), della Costituzione, che – com’è noto ai più – afferiscono a materie di competenza esclusiva dello Stato.

 

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bonus di 100 euro ai dipendenti,...

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che riforma...
- 30 Aprile 2024

Bari contro il gioco d’azzardo patologico:...

Venerdì 3 maggio, alle ore 10, il Teatro Kursaal di Bari...
- 30 Aprile 2024

Molfetta Night Run, il 4 maggio...

Sabato 4 maggio alle 21 finalmente Molfetta Night Run, la corsa...
- 30 Aprile 2024

Puglia, via libera all’erogazione rimborsata del...

Via libera all'erogazione rimborsata del farmaco salvavita Baqsimi per l'ultimo mese...
- 30 Aprile 2024