VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,583 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,583 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Bari, con il caldo tornano i cattivi odori al San Paolo

I cittadini chiedono una soluzione definitiva per non passare un'altra estate "barricati in casa"

Pubblicato da: Francesca Emilio | Ven, 2 Giugno 2023 - 11:50
sdr

Torna il caldo e, puntualmente, tornano anche i cattivi odori al San Paolo. Lo segnalano i residenti che, così come accade ogni anno, in estate, sono spesso costretti a “barricarsi in casa”. Si tratta di una problematica che ha spesso coinvolto anche i quartieri di Fesca e San Girolamo che continua a ripetersi da tempo. Diverse le segnalazioni effettuate nel corso degli anni alle quali però, nonostante le risposte, non c’è stata un soluzione effettiva. L’ultima, di qualche giorno fa, è rivolta in particolare al sindaco Antonio Decaro, all’assessore all’Ambiente e allo Sport, Pietro Petruzzelli è al presidente del Municipio 3, Nicola Schingaro.

“Volevo avvisarvi – scrive un cittadino – che è incominciata la stagione delle finestre aperte e quel cattivo odore che nei periodi di freddo non  si percepisce, con le finestre aperte è micidiale. Siamo appena all’inizio della stagione e come ogni anno, voi, non siete in grado di risolvere il problema. Il cattivo odore non è una cosa semplice da togliere, come per voi diventa semplice organizzare una manifestazione canora, una festa degli innamorati, una corsetta o una pedalata, oppure una lezione universitaria, o un intervento a un convegno. No. I cattivi odori non si capisce il motivo, devono restare. Come restano ogni mese i lauti stipendi che vi mettete in tasca. Buona giornata a voi non amministratori ma semplici scalda sedie” – ha tuonato infine il cittadino chiedendo una soluzione definitiva al problema.

In passato, sono state moltissime le segnalazioni relative alla questione dei cattivi odori al San Paolo. I cittadini avevano anche protestato in Comune e chiesto l’intervento al Governo. Le conseguenze, non vedono solo i residenti letteralmente “barricati” in casa e con le finestre chiuse in piena estate. Per alcuni si sono verificati anche malori, tra cui forti mal di testa e nausee.

Foto repertorio

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Emergency salva 120 migranti nel Mediterraneo...

La Life Support, nave di ricerca e soccorso di EMERGENCY, arriverà...
- 5 Dicembre 2025

Dipendenti Ikea in sciopero anche a...

Venerdì 5 dicembre le organizzazioni sindacali FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL e...
- 5 Dicembre 2025

Dal bambino al giovane adulto: nuovi...

La pediatria sta attraversando una fase di profonda trasformazione: crescono le...
- 5 Dicembre 2025

Ponte Immacolata, previsti 31,4 milioni di...

Nel Ponte dell’Immacolata sulla rete Anas, società del Gruppo Fs, sono previsti circa...
- 5 Dicembre 2025