Inizieranno la prossima settimana i lavori di restyling del lungomare di San Cataldo a partire dalla zona del parco del faro. Mentre gli interventi di pedonalizzazione e rifacimento delle spiagge saranno rinviati a settembre, post estate. Il cronoprogramma è stato annunciato ieri dall’assessore ai Lavori pubblici, Nicola Mele, e dal dirigente Claudio Laricchia nel corso della commissione Trasparenza in Comune, presieduta dal consigliere Antonio Ciaula. L’audizione è stata richiesta su sollecitazione dell’associazione residenti preoccupata per gli 83 posti auto che salteranno con la pedonalizzazione.
Il progetto, al costo di 5 milioni e 546mila euro, si divide in due parti, la prima relativa alla realizzazione di spiagge, del giardino del faro e di un’area verde; la seconda afferente ai lavori di riqualificazione del lungomare ovest, con la pedonalizzazione del lungomare Starita nel tratto prospiciente il faro di San Cataldo. I residenti hanno però chiesto certezze su nuovi posti auto da creare, in sostituzione degli 83 che salteranno. La proposta dell’associazione è di aprire il parcheggio di viale Lepanto della Fiera. Ipotesi che sarà valutata. Il Comune ha anche pronta una soluzione: trasformare via Adriatico (la via dell’ex Cto) a senso unico in modo da fare parcheggiare le auto sia da un lato sia dall’altro. Questo porterebbe al recupero di molti più posti rispetto a quelli persi. Una soluzione che non convince i residenti soprattutto nella parte che riguarda la modifica del senso unico su via Massaua (per fare girare i bus) e un eventuale doppio senso su via Tripoli.