Il Comune rilancia la zona di Santa Caterina. È disponibile sul sito istituzionale del Comune di Bari, nella sezione Bandi e concorsi / Altri avvisi l’avviso pubblico per l’assegnazione delle aree comprese nel Piano per Insediamenti Produttivi (PIP) di Santa Caterina, finalizzato al completamento degli insediamenti produttivi nel Comparto B e al sostegno all’attività imprenditoriale delle piccole e medie imprese artigianali e/o commerciali che costituiscono il tessuto vitale dell’economia locale.
La procedura comparativa, che ha ottenuto il via libera dalla giunta comunale, riguarda gli 11 lotti non assegnati a esito del primo bando promosso dal Comune di Bari nel 2022 – che aveva censito complessivamente 26 lotti, 15 dei quali poi effettivamente assegnati – e la successiva convenzione di assegnazione in favore dei soggetti richiedenti che si collocheranno in utilmente in graduatoria.
Le piccole e medie imprese artigianali e/o commerciali (anche costituende) interessate, purché in possesso dei requisiti previsti, potranno presentare istanza di assegnazione secondo le modalità indicate nell’avviso, esclusivamente a mezzo PEC, entro le ore 23:59 del 30 novembre 2025, all’indirizzo urbanistica.comunebari@pec.rupar.puglia.it. Eventuali richieste di chiarimenti potranno essere inviate entro le ore 12 del 10 novembre prossimo, secondo le modalità previste dall’art. 6 dell’avviso,
“Attraverso questa procedura, prevista dal precedente bando (ex art.16), consentiremo alle singole aziende che ne facciano richiesta secondo le modalità individuate, di aggiudicarsi gli 11 lotti residui del comparto B del PIP di Santa Caterina, completando l’iter degli insediamenti produttivi in modo da rafforzare l’attrattività complessiva dell’area – commenta l’assessore allo Sviluppo locale Pietro Petruzzelli – il nostro auspicio è ovviamente quello di intercettare l’interesse effettivo di piccole e medie aziende a insediarsi a Santa Caterina, che negli anni si sta configurando come uno degli insediamenti produttivi più vivaci della città, anche grazie alla collaborazione tra istituzioni e soggetti privati nell’interesse del territorio comunale e metropolitano”.
Foto repertorio