Il Comitato Idonei Regione Puglia accoglie con favore l’iniziativa del Consigliere Scalera circa l’approvazione dell’emendamento di proroga di tutte le graduatorie concorsuali. Nonostante la mancata ratifica della legge a causa dell’assenza del numero legale, il Comitato mantiene la totale fiducia che l’iter possa concludersi favorevolmente nel prossimo Consiglio Regionale utile.
“Nel merito – si legge in una nota – esprimiamo totale consenso verso questa iniziativa, la quale continuerebbe a dare speranze ad una ancora vastissima platea di Idonei emersi dai concorsi banditi dalla Regione Puglia, tuttavia, ciò non è sufficiente, senza nuove convenzioni da parte di altri Enti, ogni tentativo di proroga potrebbe risultare vano. Chiediamo, a gran voce, alla Regione Puglia di farsi promotrice delle graduatorie e suggerire a tutti i Comuni e a tutti gli enti presenti nel territorio regionale di stipulare convenzioni e permettere a una vasta platea di professionisti di mettersi a disposizione della PA. Attingere da graduatorie già in essere significa evitare spreco di denaro pubblico utile a bandire nuovi concorsi e velocizzare procedure che spesso ingolfano la macchina amministrativa. Inoltre continuiamo a non comprendere come Arca Puglia Centrale possa avere bandito nuove procedure concorsuali non tenendo conto della Legge Regionale 24 del 2023”.
“Si segnala che nell’ultima audizione, non è stato fornito alcun aggiornamento ufficiale sullo stato dell’arte delle graduatorie di categoria D e B, né sulle relative immissioni in ruolo presso la Regione e altre Pubbliche Amministrazioni. Inoltre, permane l’incertezza riguardo alle future coperture di posti, nonostante il recente Decreto PA stabilisca con chiarezza il numero di candidati idonei da reclutare prima della firma dei contratti – prosegue la nota — Infine, analizzando le 27 graduatorie di categoria D, emerge una grande disparità nell’utilizzo delle stesse, solo 7 di esse sono state interessate da cospicui scorrimenti. Alcuni profili, come Comunicazione Istituzionale, Rapporti con i Media, Risorse Strumentali, Risorse Umane e molti altri non hanno visto scorrimenti o attingimenti da parte di altri Enti. Seppur consapevoli che tali profili possano risultare altamente specializzati e poco spendibili in Enti di piccole dimensioni, riteniamo che possano essere appetibili per i Ministeri. Il Comitato Idonei Regione Puglia continuerà a sostenere gli Idonei nella speranza di poter raggiungere nuovi importanti traguardi.”