Al via l’anno scolastico a Bari, con gli studenti baresi pronti a varcare le porte delle scuole cittadine a partire da oggi (alcuni hanno già aperto le loro porte negli scorsi giorni, ndr). Le famiglie si preparano anche ad affrontare le spese legate all’acquisto dei libri scolastici, un onere che negli ultimi anni ha visto un incremento significativo. Secondo i dati dell’Associazione Italiana Editori (AIE), nel 2025 la spesa media per i libri scolastici si attesta sui 190 euro per le scuole medie, mentre per le scuole superiori varia tra i 167 e i 279 euro, a seconda dell’indirizzo di studi. Questi aumenti, seppur in linea con l’inflazione, rappresentano una sfida per molte famiglie.
In risposta a queste difficoltà, l’amministrazione comunale ha annunciato un’importante novità: per la prima volta, tutte le scuole comunali che offrono il tempo pieno avranno il servizio di refezione scolastica attivo già dal primo giorno di scuola. L’assessore alla Conoscenza, Vito Lacoppola, ha sottolineato l’importanza di questo traguardo: “Per la prima volta quest’anno, entro settembre, saremo in grado di assicurare il servizio di refezione in tutte le scuole comunali che garantiscono il tempo pieno e questo è un risultato di cui siamo orgogliosi – ha commentato l’assessore Lacoppola. Alcune delle scuole interessate partiranno già il 16, altre il 22 e le restanti il 29. Di questo ringrazio gli uffici comunali, per il lavoro straordinario svolto nei mesi estivi, e l’Ufficio scolastico provinciale e regionale per avere effettuato le nomine degli organici in tempo utile. Consentire agli alunni di usufruire del servizio di mensa scolastica sin dall’avvio delle attività didattiche significa favorire concretamente quella conciliazione dei tempi vita/lavoro essenziale per l’organizzazione quotidiana di ogni famiglia”.
Nonostante le sfide economiche, l’inizio dell’anno scolastico rappresenta anche un’opportunità per le famiglie di avvalersi di servizi essenziali che supportano la crescita e l’educazione dei giovani. L’augurio è che, attraverso iniziative come quella del servizio di refezione, si possa alleviare parte del peso economico che grava sulle famiglie e garantire a tutti gli studenti pari opportunità di apprendimento e sviluppo.