“La Lega mantiene impegno assunto, ora chiediamo che tutti i parlamentari pugliesi sostengano l’emendamento per ristorare i soci della ex BPB presentato alla Legge Finanziaria 2026. È’ stato fatto un lavoro legislativo complesso e tecnicamente perfetto in occasione della Legge di Bilancio 2026”. Così in una nota Giuseppe Carrieri, presidente AssoAzionisti BPB e consigliere comunale della Lega.
L’emendamento dei Sen. Marti/Paganella/Dreosto/Testor, prevede anche coperture finanziarie adeguate. Sono 350 milioni di euro che consentono ai soci di avere almeno un parziale ristoro delle perdite subite.
“Ora occorre solo analoga volontà delle altre Forze Politiche Parlamentari. La Lega ha dimostrato, con i fatti, di voler risolvere l’annosa questione che interessa 70.000 azionisti della ex Popolare di Bari. Per cui chiediamo accoratamente a tutti i parlamentari Pugliesi di cdx (e degli altri partiti) di essere al fianco delle famiglie pugliesi tradite. Come fecero anni fa i parlamentari veneti con i soci delle banche venete – si legge nella nota – Se la BDM può oggi addirittura essere venduta ad altri Istituti di Credito e lo Stato oggi può incassare i cospicui proventi della vendita, è soprattutto perché nel 2020 i 70000 soci BPB votarono SI alla trasformazione in società per azioni della banca! Soci che peraltro non hanno colpe nel default della ex BPB, poiché ormai molte sentenze hanno accertato che sono stati commessi dei reati nella gestione dell’istituto. I 350 milioni di euro di ristori ai soci (che rappresentano appena il 25% degli importi investiti), serviranno inoltre a sviluppare l’economia del SUD, perché saranno trasferiti in consumi o in risparmio. E’ questo un ulteriore aspetto positivo della operazione politica, che auspichiamo possa realizzarsi”, conclude.