È stata pubblicata sull’albo pretorio comunale la determina che approva il finanziamento del progetto dedicato all’introduzione di nuove tecnologie digitali al Museo Civico di Bari. L’intervento, sostenuto con fondi POC Metro per un totale di 165.000 euro, punta a completare l’accessibilità pubblica e a potenziare la fruizione online del patrimonio storico, artistico, archivistico e librario della struttura, in continuità con il più ampio percorso di digitalizzazione avviato dall’amministrazione.
Un’azione necessaria nel panorama attuale: da un lato offre un ulteriore strumento per conservare e valorizzare la memoria storica della città, dall’altro rappresenta un’occasione di crescita per il sistema culturale e turistico, sempre più orientato verso scenari tecnologici evoluti. Il progetto prevede infatti la realizzazione di un servizio pienamente interattivo (livello 4 ISTAT) che consenta al pubblico di consultare online i cataloghi dei beni custoditi, favorendo così una più ampia diffusione e promozione del patrimonio del Museo Civico.
Grazie al rigore scientifico che guiderà le operazioni di catalogazione e digitalizzazione — svolte attraverso piattaforme approvate dal MIC — sarà possibile mettere a disposizione un nuovo strumento di consultazione, semplice e innovativo, capace di collegare contenuti documentari e iconografici in percorsi coinvolgenti. Tra le tecnologie previste rientrano strategie di storytelling digitale, realtà aumentata e intelligenza artificiale, utili a rendere l’esperienza di visita ancora più ricca. Particolare attenzione è riservata ai diversi pubblici: il progetto prevede contenuti declinati su più livelli di approfondimento, con informazioni chiare e stimolanti. Per i più piccoli sarà sviluppata una guida interattiva, un vero e proprio supporto didattico multimediale accessibile da qualsiasi dispositivo, pensato per avvicinarli al museo in modo intuitivo e divertente.
Nel dettaglio, il progetto consentirà di: completare l’inventariazione e la catalogazione dei volumi della biblioteca storica e dei volumi già appartenenti alla biblioteca comunale, con l’inserimento nel sistema nazionale tramite la piattaforma Sebina Web; aggiornare l’inventario e la stima patrimoniale dei beni; proseguire con la digitalizzazione dei Fondi Archivistici; sviluppare e promuovere iniziative complementari al progetto Colibrì, introducendo nuovi percorsi di lettura del Museo per i bambini attraverso realtà aumentata e strumenti didattici dedicati.