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“Altri mille richiedenti asilo in provincia di Bari. Questi i numeri della ripartizione ordinata dal ministero dell’interno alla Prefettura di Bari. Almeno stando ad indiscrezioni da parte di fonti interne alla Prefettura, questi sarebbero i numeri della nuova ondata di richiedenti asilo (ma aspiranti clandestini, considerato che poi solo il 10% di loro stando alle medie statistiche fugge davvero dalla guerra)nella provincia di Bari. Il tutto in ottemperanza ad una circolare di ottobre 2016 del Viminale con cui si ordina alle prefetture di smistare gli immigrati”: è questa la fotografia dei prossimi scenari legati all’immigrazione in provincia di Bari presentata dal movimento Noi con Salvini Puglia.
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“Una prova di forza verso i territori, i guadagni per le coop”
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“Ci troviamo dinanzi all’ennesima prova di forza nei confronti dei territori. Non bastano i 20.000 immigrati giunti in Puglia dal 1° gennaio 2016 -scrive Rossano Sasso coordinatore regionale di Ncs – adesso se ne aggiungono altri 1000 come regalo di natale alla provincia di Bari. Non sappiamo dove verranno ospitati questi immigrati, non sappiamo da dove vengono, se sono uomini donne o bambini, sappiamo solo che per le cooperative incaricate dell’assistenza saranno versate 30 euro più iva”.
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Sindaci preoccupati
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“I sindaci – spiegano i salviniani – sono preoccupati perché in alcuni casi non conoscono nemmeno il luogo in cui, nei propri paesi, saranno ospitati gli immigrati. Immigrati che purtroppo, troppo spesso si sono rivelati protagonisti di episodi criminali che hanno turbato la tranquillità delle comunità in cui sono stati ospitati, e che guarda caso alla fine dell’iter burocratico non hanno ottenuto lo status di rifugiato”.
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“Il prefetto faccia chiarezza. Noi pronti alle barricate”
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“Noi con Salvini – puntualizza Sasso – nel riconoscere il diritto dei profughi, quelli veri, ad essere accolti, condanna duramente questa ennesima imposizione da parte dello Stato ad accogliere senza discutere, e a riempirsi i propri paesi di probabili clandestini. Siamo pronti a sostenere sindaci e abitanti dei paesi interessati a respingere questa ipotesi in tutti i modi, anche con le barricate, come a Goro e a Palombaio. Intanto chiediamo al Prefetto di Bari di fornire i dettagli di questa nuova operazione accoglienza, o in caso contrario di smentire questa nostra indiscrezione”.
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Ecco l’elenco “ufficioso” della distribuzione dei migranti/richiedenti asilo nei comuni diffuso da NcS
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Acquaviva 40
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Altamura 120
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Bitetto 20
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Capurso 30
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Casamassima 40
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Castellana grotte 40
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Conversano 50
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Giovinazzo 25
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Locorotondo 25
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Mola di Bari 30
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Molfetta 120
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Monopoli 120
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Noci 40
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Noicattaro 50
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Palo del Colle 20
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Polignano 20
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Putignano 25
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Ruvo 50
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Rutigliano 35
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Turi 30
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