Dal robot per aiutare i bimbi autistici ai defibrillatori nelle scuole: i Cinque stelle si tagliano gli stipendi e finanziano 26 progetti in Puglia

Sono 257 mila gli euro ottenuti attraverso il taglio degli stipendi degli otto consiglieri regionali del M5S che consentiranno il finanziamento di 26 progetti presentanti da altrettante scuole pugliesi.
L’iniziativa (che si va ad aggiungere a quella precedente, sempre ad iniziativa del gruppo M5S alla Regione, con cui poco meno di 133 mila euro sono stati utilizzati per acquistare sale cinema, macchinari e attrezzature donate ai reparti di pediatria degli ospedali pugliesi) questa volta ha riguardato il mondo scolastico ed è stata presentata in conferenza stampa (introdotta in video conferenza dal Sottosegretario di Stato Salvatore Giuliano).
“Si tratta – ha precisato il presidente del gruppo, Cristian Casili – di un’iniziativa a livello nazionale partita il 28 febbraio scorso, che ha visto il coinvolgimento di 9 regioni (oltre la Puglia, la Campania, le Marche, il Piemonte, la Toscana, il Veneto, la Liguria, l’Umbria e il Molise) che hanno messo a disposizione 1 milione di euro con un importo massimo finanziabile di 10.000 euro per progetto e hanno coinvolto 400 scuole secondarie in tutta Italia. Il 6 agosto scorso ha avuto luogo la votazione on line tra gli iscritti alla piattaforma Rousseau per definire i progetti vincitori. Le preferenze espresse dagli iscritti pugliesi sono state 3444”.
“Siamo felici di poter dare un contributo alle nostre scuole – hanno detto i consiglieri Barone, Casili, Conca, Di Bari, Laricchia e Trevisi – che, purtroppo, in molti casi sono in condizioni critiche a causa delle politiche dei precedenti governi, fatte di continui tagli che hanno penalizzato soprattutto il Sud”.
Le donazioni di M5S Puglia hanno consentito il finanziamento di 7 progetti presentati da istituti scolastici della provincia di Bari, 6 della provincia di Taranto, 4 di quella di Foggia e 3 rispettivamente delle province di Brindisi, Lecce e Bat.
Tra i progetti finanziati la realizzazione di un orto didattico e di una serra per aiutare i ragazzi disabili in due scuole di Foggia e Bitonto; l’acquisto di un robot per aiutare gli studenti autistici di un istituto del brindisino; un laboratorio di robotica educativa in due istituti del leccese e del barese. Non mancano open library con postazioni di lettura e strumenti multimediali e l’acquisto di attrezzature sportive per le palestre e per la salute come i defibrillatori.