La Napoli-Bari accelera. Ulteriori passi in avanti nella realizzazione della nuova linea ferroviaria sono stati fatti quest’oggi nella conferenza di servizi per il tratto di linea San Lorenzo Maggiore – Vitulano (Benevento), terza e ultima parte del lotto Frasso Telesino – Vitulano. Il commissario straordinario per il raddoppio della linea Napoli-Bari ha convocato i ministeri competenti, gli enti locali e le aziende di servizi pubblici interessati per valutare il progetto definitivo dell’opera.
L’incontro di oggi segue la pubblicazione, avvenuta a giugno 2018, dei bandi di gara per i lotti Frasso Telesino – Telese e Apice – Hirpinia, la consegna dei cantieri per i lotti Napoli – Cancello e Cancello – Frasso Telesino e, sul versante pugliese, l’attivazione del raddoppio di linea fra Cervaro e Bovino a 200 chilometri orari.
La nuova linea Napoli – Bari faciliterà gli spostamenti da Bari verso Napoli e Roma. L’opera, dal costo complessivo stimato circa 6,2 miliardi di euro, rientra tra quelle inserite nella legge “Sblocca Italia” ed è parte integrante del Corridoio ferroviario europeo Ten-T Scandinavia-Mediterraneo. Nel 2026, alla conclusione dei lavori, sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in 3 ore. Già prima di tale data sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio, grazie all’apertura per fasi dei nuovi tratti di linea.