Triplice fischio finale per il campionato di serie D, girone I, dominato dalla prima all’ultima giornata dalla Ssc Bari. Dopo aver conquistato la promozione con due turni d’anticipo e la festa promozione allo stadio San Nicola di domenica scorsa, il Bari contro il Roccella impatta in una sconfitta allo scadere senza conseguenze.
Primo tempo a ritmi bassi, con pochi tiri in porta e portieri sostanzialmente inoperosi. Al 17′ ci prova Hamlili dalla distanza ma la conclusione è alta sulla traversa. Il vento forte condiziona le giocate a palla alta, al 28′ cross invitante di Aloisi che Iadaresta non impatta. Massiccia la presenza dei tifosi biancorossi, circa 300 nella trasferta calabrese. Al 33′ ancora Iadaresta si rende pericoloso anche se la deviazione di testa è imprecisa. Poco dopo al 35′ si avvicina al vantaggio Neglia con una botta dal limite di poco al lato. Nonostante l’equilibrio, a sbloccare la partita è il Roccella con un calcio di punizione dai 20 metri di Amelio, traiettoria precisa che si insacca nell’angolino alto.
Nella ripresa il Bari si dimostra più determinato. Sempre Neglia insidioso con una rasoiata dalla lunga distanza, poi è Messina per i padroni di casa a impegnare Marfella con una conclusione al volo (52′). Si prepara al gol la squadra allenata dal mister Giovanni Cornacchini: prima Iadaresta devia fuori a due passi dalla linea di porta, al 64′ è efficace Feola alla prima rete stagionale. Il centrocampista sfrutta una palla sporca alzata da Iadaresta e calcia in scivolata. L’1-1 sopisce la spinta offensiva di entrambe le squadre. Il Bari certo del primo posto mentre il Roccella è matematicamente qualificato allo spareggio dei playout.
Al 93′ rigore inesistente fischiato contro Di Cesare. Pizzutelli dal limite buca Marfella e regala una vittoria prestigiosa. Si chiude la stagione regolare, adesso testa alle partite per conquistare la serie D nazionale.