Targa di riconoscimento del Consiglio regionale della Puglia al carabiniere Francesco Citarella, di 23 anni, nato di Acquaviva delle Fonti (Bari) e cresciuto a Bari, che il 20 marzo scorso, con alcuni colleghi, salvò 51 bambini, due insegnanti e una bidella che erano a bordo di uno scuolabus dirottato dall’autista Ousseynou Sy, che poi diede fuoco al mezzo, a San Donato Milanese.
La targa è stata consegnata stamani alla Regione Puglia dal vicepresidente del Consiglio regionale Giuseppe Longo. «Vogliamo premiare un eroe figlio della nostra terra – ha detto Longo – e gli vogliamo augurare una carriera luminosa e ricca di soddisfazioni ringraziandolo per aver compiuto un gesto così importante, diremmo eroico, in squadra con i suoi colleghi. Ci auguriamo che situazioni del genere non debbano mai accadere, ma sappiamo di poterci affidare con totale fiducia come cittadini e amministratori al servizio completo e totale dei rappresentanti dell’Arma». Alla cerimonia è intervenuto, tra gli altri, il padre del carabiniere, Antonio Citarella, maggiore dell’Arma in servizio a Potenza.