GIOVEDì, 28 MARZO 2024
72,037 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,037 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, troppi colombi in città: al via il monitoraggio e la sperimentazione per ridurli

Pubblicato da: redazione | Mar, 17 Dicembre 2019 - 15:03

Parte a Bari  un progetto pilota di monitoraggio ambientale finalizzato a minimizzare le popolazioni di colombi (columba livia) sul territorio comunale in collaborazione con il dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari.

Il provvedimento intende individuare le metodologie finalizzate al controllo della popolazione di questa specie di volatili in alcune aree cittadine densamente popolate, al fine di tutelare la salute, l’ambiente, il decoro e il patrimonio pubblico, con l’obiettivo contestuale di ridurre i costi attualmente sostenuti per il servizio di pulizia di marciapiedi e immobili. L’obiettivo generale non è quello di eliminare i piccioni dalla città, ma di ridurne le densità a un livello accettabile, soprattutto nei contesti più critici. Parallelamente all’attività di mitigazione ne è prevista una di monitoraggio volta ad ottenere dati oggettivi relativi alla popolazione in esame.

Il progetto comprende la realizzazione, da parte dell’Università, di alcuni interventi diretti su aree e immobili di proprietà comunale sottoposti a una presenza eccessivamente invadente di colombi, a cominciare dall’immobile di via Archimede che ospita la ripartizione Patrimonio, letteralmente invaso da colonie dei volatili che qui nidificano da tempo, con gravi rischi per la salute pubblica e dei dipendenti comunali. Tale immobile rappresenta l’area pilota del progetto, che a seguire interesserà altre tre zone ad alta priorità – la Città vecchia (monumenti di interesse storico culturale), l’area del cimitero monumentale e la pineta San Francesco – in cui saranno applicati i metodi ritenuti più validi e sperimentati nell’area pilota.

La collaborazione, che sarà svolta secondo criteri di efficienza, efficacia ed economicità dell’azione amministrativa, risponde a un reciproco interesse, finalizzato al raggiungimento di obiettivi comuni e ha un costo complessivo di € 20.000 a rimborso delle spese sostenute per gli interventi da realizzare, escludendosi qualsiasi corrispettivo per servizi.

“Questo progetto pilota rientra a pieno titolo tra le attività di educazione, informazione e sensibilizzazione ambientale su temi legati all’igiene urbana promosse dall’assessorato all’Ambiente – commenta l’assessore all’Ambiente Pietro Petruzzelli -. La collaborazione stipulata con il dipartimento di Biologia ci consentirà di disporre di conoscenze etologiche e di strumenti metodologici che possano aiutarci a ridurre le popolazioni urbane di colombi senza interventi cruenti. Saranno gli esperti dell’Università di Bari, dopo un’accurata attività di monitoraggio e censimento, a scegliere quali tipologie di dissuasori adottare nei diversi contesti, come pure ad individuare i deterrenti più efficaci per ridimensionare i fenomeni più critici”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Puglia, aperture straordinarie di musei e...

Pregevoli collezioni, mostre temporanee e suggestivi itinerari archeologici arricchiranno di arte e cultura il...
- 28 Marzo 2024

“Salve” le dune costiere in Puglia,...

“La nostra battaglia non è stata vana. Avevamo lanciato l’allarme di...
- 28 Marzo 2024

Bari, incidente sulla statale 16: traffico...

E' tutta da ricostruire la dinamica di un incidente stradale avvenuto...
- 28 Marzo 2024

Elezioni a Bari, nel centrodestra è...

“Il centrodestra, a breve, ufficializzerà il nome del candidato sindaco di...
- 28 Marzo 2024