Ci sono “intollerabili ritardi” sulla “vaccinazione anti Covid del personale di studio dei medici di medicina generale nel distretto unico di Bari”: è quanto denunciano in una lettera inviata dai segretari di Fismu Cisl, Anna Lampugnani, e di Fimmg Bari, Nicola Calabrese, all’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, e al direttore generale dell’Asl Bari, Antonio Sanguedolce.
“Il ritardo accumulato – lamentano – è oltremodo inspiegabile sia considerando che negli altri Distretti, sia pure con difficoltà, il processo è già iniziato e sia che una tale anomalia non consente una ottimale funzionalità della Medicina generale e crea una inspiegabile disparità di trattamento. Non è dato sapere quali siano i motivi alla base di tale situazione”. I due sindacalisti, quindi, “diffidano formalmente la Asl Bari a procedere alla vaccinazione del personale di studio dei medici di medicina generale, specie per il DDS Unico di Bari, avvertendo che in mancanza sarà notiziata l’Autorità giudiziaria”.