In Puglia nell’ultimo anno, nel settore agricolo, è mancato all’appello il 5% dei lavoratori, con un calo di operai di circa 8mila dipendenti: di cui 2.055 a Foggia, 1976 a Bari, 1178 a Brindisi, 982 a Lecce, 801 nella Bat e 733 a Taranto. E’ quanto emerge da una indagine della Coldiretti Puglia che ha effettuato i calcoli sulla base dei dati Inps. Numeri, spiega la Coldiretti, che fanno “emergere la necessità di manodopera agricola nelle campagne soprattutto nei periodi di raccolta di verdure, frutta e nella vendemmia, ma anche nelle stalle”
“Si tratta di un fabbisogno da colmare in Puglia dove – sottolinea ancora la Coldiretti regionale – un prodotto agricolo su quattro viene raccolto da mani straniere con più di 36.000 lavoratori provenienti soprattutto da Romania, Albania, Marocco, Senegal, Bulgaria, Polonia e Nigeria che sono impegnati nei campi e nelle stalle. Ma è importante anche il nuovo sistema di prestazioni di lavoro occasionale a tempo determinato introdotto nella Manovra finanziaria dal Governo e sostenuto da Coldiretti che porta una rilevante semplificazione burocratica per facilitare l’avvicinamento dei cittadini italiani al settore agricolo”.