Avete mai sentito parlare di cessione del quinto? Si tratta di una particolare tipologia di finanziamento che fa parte della categoria dei prestiti personali. Si distingue per il fatto di essere destinato ai dipendenti, sia pubblici che privati, nonché ai pensionati, per i quali propone condizioni spesso vantaggiose.
Oggi vi raccontiamo qualcosa di più sulla cessione del quinto, proponendovi una panoramica su quali sono i vantaggi, quando è possibile presentare richiesta e come procedere in tal senso.
Cosa vuol dire “cessione del quinto”?
La parola cessione indica l’atto di un certo soggetto di cedere un determinato bene, che può anche non essere materiale, o persino un servizio.
Parliamo di un particolare tipo di finanziamento che può essere concesso ai pensionati come ai dipendenti. È obbligatoria un’assicurazione che copre in caso di rischio di decesso e di impiego. Comporta sempre il conferimento di una parte della pensione o dello stipendio per sostenere l’erogazione della rata del finanziamento, rimborsando sia il capitale che gli interessi. Il limite massimo da detrarre è “del quinto”.
Trattandosi di un credito non finalizzato, la persona non è obbligata a indicare la motivazione per cui desidera ricevere una certa somma di denaro, che potrà comunque utilizzare esclusivamente per scopi che riguardano la vita privata e familiare, non quella lavorativa.
I requisiti
Il primo requisito da rispettare per poter accedere alla cessione del quinto è l’età, per la quale possono esserci delle variazioni a seconda dell’istituto di credito. In linea di massima, bisogna aver compiuto 18 anni e non superato i 75-80 anni.
Per quanto riguarda i dipendenti, sono ammessi quanti hanno un contratto continuativo con aziende delle seguenti tipologie:
- S.p.A., S.r.l., S.c.a.r.l., Enti, Onlus e Fondazioni.
- Amministrazioni Pubbliche e Parapubbliche.
- Amministrazioni statali.
Hanno inoltre diritto a presentare richiesta i pensionati INPS ed Ex INPDAP. In questo caso le rate vengono addebitate, sottraendole dalla pensione mensile, direttamente dall’ente. Ci sono alcune eccezioni, ovvero:
- Percettori di assegni sociali e pensioni.
- Percettori di invalidità civili.
- Percettori di assegni mensili per l’assistenza per inabilità o al nucleo familiare.
- Pensioni cointestate dove vi è una quota che non compete al soggetto.
I vantaggi della cessione del quinto
La cessione del quinto si distingue per diversi vantaggi. Ecco i più interessanti:
- Condizioni vantaggiose rispetto ad altri prestiti, complice la presenza di un tasso fisso;
- La restituzione delle rate risulta più semplice e immediata, in quanto avviene in pochi passaggi e prima di ricevere l’accredito di stipendio/pensione;
- Le condizioni sono migliori se si ha necessità di richiedere un finanziamento con durata più lunga;
- Il prestito viene in genere concesso anche a chi risulta iscritto al registro dei protesti.
Come presentare richiesta
Per richiedere un finanziamento con cessione del quinto è possibile sia recarsi in filiale, ottenere un preventivo e infine sottoscrivere il prestito. In alternativa, la procedura può essere svolta online, tramite una banca o un ente creditizio accreditati. In quest’ultimo caso di solito le tempistiche risultano più brevi.
Il consiglio è quello di rivolgersi a realtà dalla comprovata esperienza e in quanto tali affidabili, che si distinguono per le condizioni trasparenti e vantaggiose