Il crollo in via De Amicis a marzo scorso continua a far discutere. Sono i residenti della zona quelli che più vivono i disagi “del post”.
“Da quando sono stati affidati i lavori per la rimozione delle macerie – scrive un residente a Borderline24 – il cantiere non è mai realmente partito. Dopo aver consegnato il bidone gigante – niente è stato fatto. La cosa particolare, non è soltanto che il cantiere non è mai realmente partito, ma è sparito il posto di controllo dei vigili urbani su via della Repubblica. Quindi non è più piantonato il luogo”. La domanda che si pongono i residenti: se il pericolo di sciacallaggio era precedente – cioè o meglio esisteva prima che è successo – che cosa è cambiato dopo?.
A preoccupare i residenti è la presenza di persone estranee che si aggirano nell’area. Insomma un cantiere non partito e la mancanza di sicurezza sono la maggiori preoccupazioni segnalate. Senza dimenticare il problema dei cassonetti rimossi e delle condizioni di scarsa igiene pubblica in cui si trovano le strade limitrofe, dove si accumulano tutti i rifiuti anche delle palazzine vicino all’edificio crollato.
“Da oltre un mese chiediamo al Comune di intervenire per risolvere questi problemi, ma nulla viene fatto”.