Un uomo di 59 anni, Nicola Marino, ha perso la vita in un incidente sul lavoro avvenuto all’interno di un’azienda di lavorazione del marmo situata lungo la provinciale 89, nel territorio di Apricena. L’uomo è precipitato da un ponteggio alto circa sette metri, riportando gravi lesioni craniche che si sono rivelate fatali.
La vittima era impiegata come guardiano presso l’azienda dal 2023, con un contratto legato a una misura alternativa alla detenzione per reati minori. Viveva all’interno della struttura, in uno spazio predisposto per le sue necessità quotidiane. Secondo quanto riferito dai legali della famiglia, gli avvocati Cosimo Damiano Cirulli e Maurizio Iocola, Marino avrebbe concluso il proprio percorso lavorativo e riabilitativo tra circa un anno e mezzo.
A lanciare l’allarme è stato un collega che, dopo aver udito un tonfo sospetto, ha raggiunto il luogo dell’incidente trovando il 59enne ormai privo di vita. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i Carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti. L’area dell’azienda è stata posta sotto sequestro e la Procura sta valutando l’ipotesi di disporre un esame autoptico per chiarire le circostanze esatte del decesso. Nicola Marino lascia un figlio.