Il 66,3% delle compravendite ha riguardato l’abitazione principale, il 22,6% gli acquisti per investimento e nell’11,1% dei casi si è trattato di acquisti di case vacanza. Sono queste le indicazioni dell’ufficio studi del Gruppo Tecnocasa del mercato immobiliare pugliese nel 2024. Rispetto al 2023 da segnalare un lieve calo della percentuale di acquisti per investimento, che nell’anno precedente arrivavano al 24,9%, e l’aumento della quota di acquisti di case vacanza (dall’8% all’11,1%). Per quanto riguarda i proprietari nel 49,1% dei casi hanno venduto per reperire liquidità, nel 37,8% dei casi per migliorare la qualità abitativa e nel 13,0% dei casi per trasferirsi in un altro quartiere oppure in un’altra città.
In Puglia il 72,5% degli acquirenti sono coppie e famiglie, mentre nel 27,5% dei casi si tratta di single, quest’ultima percentuale in calo rispetto al 2023 quando si attestava al 29,2%. Nel 26,6% dei casi ad acquistare sono persone con un’età compresa tra 18 e 34 anni, seguiti subito dopo da acquirenti con un’età compresa tra 35-44 anni e 45-54 che
compongono rispettivamente il 24% delle compravendite. Gli acquisti da parte di cittadini stranieri si attestano al 5,6% sul totale delle compravendite. Le tipologie più compravendute in Puglia sono le soluzioni indipendenti e semindipendenti con il 32,2% delle scelte, seguite dai trilocali che compongono il 30,5% degli acquisti. In lieve calo rispetto a un anno fa la percentuale di acquisto di soluzioni indipendenti e semindipendenti, che restano comunque in cima alle preferenze.
Entrando nel dettaglio dei capoluoghi pugliesi si può notare che, nelle diverse città, il motivo predominante della compravendita è l’acquisto dell’abitazione principale, in particolare a Brindisi dove supera l’85%. Bari spicca per l’alta percentuale di acquisti per investimento che si attesta al 26,6%, quota comunque in calo rispetto al 2023. Per quanto riguarda il motivo della vendita Bari è la città con la percentuale più alta di vendite per migliorare la qualità abitativa e per acquistare, quindi, una soluzione migliorativa (47,4%). Il 26,4% degli acquirenti ha una età compresa tra i 18 e 34 anni, i protagonisti del mercato sono quindi giovani. Il 19,7% ha tra i 35 e 44 anni.
Brindisi è la città dove l’età media degli acquirenti è più bassa, con alte percentuali di compravendite realizzate da persone con un’età compresa tra 18 e 34 anni (45,3%). Per quanto riguarda le tipologie compravendute prevale il trilocale. Alta la percentuale di acquisto di soluzioni indipendenti e semindipendenti a Lecce (24,7%).