Una giornata all’insegna dello sport, della partecipazione e del riscatto sociale ha animato il quartiere Japigia in questo sabato 7 giugno, in occasione dell’inaugurazione del nuovo campo da calcetto della parrocchia di San Luca.
Il nuovo impianto sportivo, simbolo di riqualificazione e speranza per il territorio, è stato al centro di un quadrangolare di calcio a 6 che ha visto protagoniste, tra le altre, la squadra dei consiglieri municipali e comunali, selezionata dal consigliere incaricato per lo Sport del sindaco metropolitano Vito Leccese, Giuseppe Cascella, e capitanata dall’ex consigliere comunale Giuseppe Di Giorgio.
L’evento, promosso dalla comunità parrocchiale con il patrocinio del Comune di Bari e della Regione Puglia, ha rappresentato un’occasione di festa sentita e partecipata da cittadini, famiglie e istituzioni. La mattinata si è aperta alle ore 10 con il torneo dedicato ai più piccoli, alla presenza del consigliere comunale delegato allo Sport Lorenzo Leonetti e del consigliere regionale Francesco Paolicelli.
Nel pomeriggio, dalle 16, in campo le quattro formazioni ‘senior’: oltre alla squadra dei Consiglieri comunali, anche le rappresentative di Federfarma, San Luca e Le Vipere.
A chiudere il programma, l’inaugurazione ufficiale del nuovo campo alle ore 19, alla presenza del sindaco Vito Leccese, della presidente del Municipio I Annamaria Ferretti, dell’assessore comunale alla Legalità Nicola Grasso, dell’amministratore unico di Arca Puglia Pietro Augusto De Nicolò e del parroco di San Luca don Carlo Cinquepalmi.
“È un’iniziativa che parte da una consapevolezza – ha sottolineato don Carlo Cinquepalmi – quella che ci sono troppi bambini per strada, troppe persone che hanno bisogno di ulteriori punti di aggregazione. Per questo abbiamo riaperto questo vecchio campo di calcetto, rimasto inutilizzato per tanto tempo e per vari motivi. Ci prefiggiamo di fare ancora di più, sperando nella solidarietà di chi ci vuole bene.”
Un sabato che ha lasciato un segno positivo nel cuore di Japigia, dimostrando quanto lo sport possa essere motore di coesione e rinascita.