Blatte e zanzare infestano le strade, peggiorando una situazione “già critica per il caldo estremo e l’assenza di adeguati interventi di disinfestazione”. Accade ad Andria, a lanciare l’allarme sono le Libere Associazioni Civiche Andriesi, il Movimento d’Opinione AndriaPopolare e l’Associazione Io Ci Sono!, che hanno dato voce al malcontento crescente di residenti, commercianti e famiglie, costretti a convivere con un degrado che non è solo una questione di vivibilità, ma anche di igiene pubblica.
“La gente è terrorizzata, non si può più uscire di casa né lavorare all’aperto. I bambini non possono giocare e i commercianti sono costretti a difendere i prodotti alimentari dai continui attacchi degli insetti”, denunciano le associazioni, che in queste ore raccolgono il plauso di centinaia di cittadini. Recentemente la questione è stata rilanciata dal presidente dell’associazione Io Ci Sono! Savino Montaruli e il consulente esperto in gestione infestanti Francesco Nicassio, che ha posto l’accento sulla pericolosità delle zanzare, soprattutto per anziani, bambini e persone fragili. Il problema, spiegano, nasce da una totale assenza di disinfestazioni nel 2025, un vuoto che ha favorito la proliferazione degli insetti in tutta la città.
Un clima definito “da piena emergenza ambientale”, in cui l’amministrazione comunale – accusata di essere distante e più attenta all’immagine che ai problemi concreti – viene criticata per non essere riuscita a garantire nemmeno condizioni minime di vivibilità. “Invece di farsi fotografare in giro, gli amministratori dovrebbero rendersi conto che la città è diventata invivibile: il traffico è fuori controllo, l’inquinamento alle stelle e i pochi spazi verdi, che dovrebbero offrire sollievo, sono abbandonati”, concludono le associazioni.
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