Non c’è pace per i pendolari di Bari che, ormai quasi ogni giorno, sono alle prese con diverse problematiche. Dai treni affollati ai ritardi, sino ai guasti o ai treni cancellati. Tanti i disagi, ormai quotidiani che non si placano neanche nel mese estivo. Adesso i pensolari chiedono immediatamente soluzioni sostitutive per quello che è diventato un problema all’ordine del giorno.
“La normalità sono i ritardi – spiega una lavoratrice – la settimana scorsa abbiamo avuto molti disagi con treni cancellati o vagoni stracolmi. Purtroppo sono cose di tutti i giorni. Siamo stanchi, esausti, non è possibile andare a lavorare dovendo fare i conti anche con questo. Prendere un treno dovrebbe essere una comodità, non uno stress. Abbiamo bisogno di soluzioni alternative, mezzi sostitutivi efficaci visto che non si riescono a risolvere i problemi a monte”, ha concluso. Tante le denunce che corrono anche sul web. “Ogni volta che si fermano i treni per guasti – spiega un pendolare – cosa che accade praticamente ogni giorno, non ci sono mai mezzi sostitutivi. Così arriviamo tardi al lavoro, all’università e dovunque. La misura è davvero colma, non se ne può più”, conclude. C’è anche chi, visti i continui disagi, farà richiesta al proprio ufficio di non considerare come ritardi le proprie entrate. “E’ una situazione vicina all’assurdo – ha detto infine un’altra pendolare – da Trenitalia non arrivano feedback o rassicurazioni. Non abbiamo nessun tipo di tutela”.
Foto Facebook